Ex Etruria, gli azzerati tornano in piazza: oggi corteo da via Crispi al Tribunale

Protesta per lo slittamento della sentenza sul filone della truffa a causa dello spistamento di un giudice. "C'è il rischio della prescrizione"

La protesta dei risparmiatori

La protesta dei risparmiatori

Arezzo, 20 marzo 2019 - Manifestazione di protesta domani ad Arezzo dei risparmiatori azzerati di Banca Etruria. Il motivo è legato alla sospensione del processo per il filone delle indagini relativo alla truffa, in seguito al passaggio del giudice che lo ha condotto all'ufficio gup, con conseguente rinvio dell'udienza a settembre prossimo: proprio per domani era attesa la sentenza.

«Rischio prescrizione a pochi giorni dalla sentenza di primo grado», afferma in una nota l'Associazione vittime del salvabanche che ha promosso la manifestazione che partirà dalle 9.30 in via Crispi, davanti alla ex sede centrale dell'istituto per proseguire verso il tribunale.

«Poco prima della sentenza prevista per il prossimo 21 marzo - si legge in una dell'Associazione -, il magistrato del tribunale di Arezzo che avrebbe dovuto decidere il processo per truffa a carico di 13 dirigenti di Banca Etruria è stato spostato all'ufficio del Giudice dell'udienza preliminare per 'esigenze di riorganizzazione dell'ufficio giudiziario di Arezzò. E ovviamente la prescrizione è sempre più vicina. Non si poteva eventualmente trovare un sostituto?».