"Evviva": caso Martina, esultano i legali. Toti, la soddisfazione del governatore

"E' una decisione giusta" commenta a caldo Luca Fanfani a nome degli avvocati della famiglia Rossi. L'abbraccio ai genitori del presidente della Liguria

Luca Fanfani

Luca Fanfani

Arezzo, 21 gennaio 2021 - «Posso dire solo evviva. E' una decisione giusta. Oggi in aula eravamo io come legale storico di Bruno Rossi e i colleghi Stefano Savi e il professor Enrico Marzaduri. Posso dire che siamo soddisfatti». Così Luca Fanfani, legale della famiglia di Martina Rossi, commenta la sentenza che ha restituito fiducia ai suoi assistiti, i genitori di Martina.

 "A questo punto occorre uno sforzo finale per riuscire a fare quel che non è facile per ricelebrare almeno l'appello prima della prescrizione. Se si prescrive la tentata violenza sessuale si prescrive tutto, il termine è agosto circa più le sospensioni. Occorre una tempistica ai limiti del possibile ma ci proveremo fino in fondo, come abbiamo fatto in tutti questi anni".

Così all'Adnkronos l'avvocato Stefano Savi, legale della famiglia di Martina Rossi, la ragazza genovese di 20 anni morta cadendo dal terrazzo di una camera di albergo a Palma di Maiorca, in Spagna, nell'agosto 2011.

Savi commenta così la pronuncia arrivata oggi dalla Cassazione sui ricorsi presentati dalla procura generale di Firenze e dalle parti civili nell'ambito del processo sulla morte della giovane.

Adesso ci auguriamo che venga fatta giustizia al piu' presto, per Martina e per i suoi genitori che si sono da subito battuti per la verita'. A loro va il mio personale abbraccio". Lo scrive Giovanni Toti, presidente della Liguria, sulla sua pagina Facebook commentando la decisione di questa sera della Suprema Corte.

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