Evasione da 22 milioni e soldi nei paradisi fiscali: nei guai imprenditore dell'alta moda

Quattro persone denunciate, grossa cifra nascosta al Fisco: finge di aver trasferito l'attività all'estero ma è una costellazione di aziende

Militari della guardia di finanza  (foto di repertorio)

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Arezzo, 20 marzo 2019 - Operazione della Guardia di Finanza volta a smascherare l'evasione. Dal costante controllo economico del territorio e dall’incrocio dei risultati con le banche dati in uso ai finanzieri, è stato possibile individuare un imprenditore valdarnese che aveva solo formalmente trasferito la propria residenza all’estero e che, attraverso un gruppo di imprese, intestate a propri familiari e prestanomi, con ramificazioni in Paesi esteri, anche a fiscalità privilegiata, operava nella produzione e commercializzazione di calzature di alta moda.

Le Fiamme Gialle, attraverso un’analitica ricostruzione dei flussi finanziari tra le imprese coinvolte, hanno così disarticolato l’intera organizzazione, con tanto di holding e società controllate, alcune delle quali di diritto panamense e svizzero.

Le decisioni aziendali dell’intero gruppo, infatti, venivano assunte dal dominus in Italia, presso la sede di una delle aziende. 7 le imprese sottoposte a verifica fiscale da parte dei finanzieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno, che hanno permesso di individuare redditi occultati al Fisco italiano per oltre 22 milioni di euro. 4 i soggetti denunciati alla Procura della Repubblica di Arezzo per reati fiscali.

Al dominus è stato contestato anche il reato di autoriciclaggio. Sono stati proposti per il sequestro preventivo beni e disponibilità economiche per oltre 6 milioni di euro, mentre 500.000 euro sono già stati sequestrati a garanzia del credito erariale.