Elogio della pipa Ecco l’Accademia del "fumo lento"

Nato ad Arezzo un gruppo di appassionati per "combattere la frenesia del quotidiano"

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di Silvia Bardi

Sono gli "accademici del fumo lento", ovvero il tempo lento che ci vuole per "caricare" una pipa e aspettare che si consumi. Nel frattempo ci sono un sacco di cose da fare, con calma, come chiacchierare, fare una telefonata, leggere, pensare, viaggiare con la mente, ascoltare musica, godersi la serata. E’ nata ad Arezzo l’Accademia del fumo lento, gruppo di appassionati che amano incontrarsi con altri amici e condividere la passione per la pipa, o meglio, le pipe. "Di questo oggetto ammaliante esistono decine di tipologie diverse, in base alla forma, al materiale con cui vengono costruite e alla loro storia o provenienza originaria. Impossibile descriverle tutte, pur se a tutti suoneranno uditi spesso certi aggettivi che le rappresentano già intuitivamente: dritta, curva, semicurva e, per la gioia degli amanti del "Signore degli Anelli", elfica. E questo giusto per volerci fermare alll’abc" come ci introduce il questo mondo uno degli accademici, Romano Barluzzi quando ha le serate libere dalla Misercordia e dalle immersioni subacquee.

Ma che pipa sarebbe senza tabacco? Ecco che si apre un altro universo nell’universo: "Ognuno con una sua impronta olfattiva e gustativa. Mentre anche un neofita apprezza subito alcune caratteristiche comuni, come per esempio quella di aromatizzare gli ambienti. Insomma, se dà noia l’odore di fumo di sigarette e sigari, quello della pipa è tutta un’altra storia". Poi ci sono i materiali delle pipe dalla radica alla schiuma, le forme, le lavorazioni, i gesti, i riti, gli accessori le infinite volte che vanno riaccese o ravvivate.

E la lentezza: "Se i ritmi frenetici quotidiani peggiorano la qualità della vita, in questo caso la pipa può aiutare a rendersi conto della differenza facendoci riappropriare del nostro tempo".

Insomma, gli accademici sono convinti: la pipa può tutto questo. E per chi già non resiste al richiamo (e sono già in molti) l’Accademia del fumo lento di Arezzo, di cui è referente Leo Romanelli, può essere contattata per mail a [email protected] o sul web o su facebook. Ma con calma.