Ora è ufficiale. Fratelli D’Italia esce per prima allo scoperto e scarica il primo cittadino di Cortona formalizzando di non volerlo più appoggiare alle prossime elezioni amministrative. Lo fa con un accorato e risolutivo comunicato a mezzo stampa firmato dal presidente del circolo comunale Marco Vanni. Comunicato che oggi è rivolto non solo al sindaco uscente, ma anche agli altri partiti di centro destra, che Fratelli D’Italia chiama a sé e che ancora oggi scelgono la linea del silenzio. "Abbiamo un’idea diversa su come si amministra un territorio e un Comune come Cortona", conferma Vanni. "La nostra cultura di governo si ispira ai Comuni capoluogo di provincia, Arezzo, Grosseto, Siena, Pistoia, Pisa, Massa e Lucca. Tutte realtà dove ci sono sia sindaci di partito che civici, ma tutti con grandi progetti di sviluppo dei loro territori e un’attività amministrativa che, con chiarezza e coerenza, riesce ad ottenere grandi risultati. L’unione e la squadra, sono l’asse portante, come ribadito domenica dai tre leader nazionali Meloni, Salvini e Taiani. Il centrodestra ha consentito di cambiare colore a Cortona, con una spinta di rinnovamento che veniva soprattutto dai cortonesi. Adesso, è necessario incidere e avere grandi progetti, tutti uniti nel cambiare la realtà, quella cortonese, che la sinistra aveva condannato al declino. Non ci rassegniamo ad accontentarci del presente, non ci siamo mai accontentati. Ora vogliamo guardare avanti, sempre con la formula vincente del centrodestra, quello del fare, più che del parlare sulla stampa". Parole che nemmeno troppo velatamente danno un giudizio non certo lusinghiero dell’operato dello stesso Meoni e che confermano quello che già da tempo avevano espresso indicando il primo cittadino come un "comandante in solitaria" che decide senza confrontarsi con i propri alleati. Fratelli d’Italia dice ora di voler "guardare avanti" e di volerlo fare con la "formula vincente del centrodestra" non risparmiando ancora una volta la stoccata a Meoni, reo, di "amare più le passerelle sulla stampa" piuttosto che la "politica del fare". "Anche se l’interprete cambierà a Cortona – sottolinea ancora Vanni rimarcando così la decisione di non ricandidare Meoni - rimaniamo legati a quella voglia di cambiamento, la stessa che ci ha determinato a batterci per mandare a casa la sinistra. Saremo responsabili e coerenti sino in fondo al sindaco e al mandato elettorale ricevuto dai cittadini, ma da domani cercheremo e faremo appello a tutte le forze di centrodestra e non solo, per condividere con noi un percorso nuovo per fare ancora di più, il massimo per il cambiamento a Cortona". Fratelli D’Italia non lo scrive, ma nelle stanze politiche ha già espresso anche un suo possibile candidato: Nicola Carini attuale presidente del consiglio comunale e vice presidente della provincia.
CronacaElezioni, Fdi abbandona Meoni: "A Cortona avanti senza di lui"