E45, il ministro Toninelli soddisfatto dopo l'incontro: "Ora la soluzione è in vista"

Il titolare dei lavori pubblici conferma l'intesa con Anas, Regioni e Province. "Pronto a rincontrare gli amministratori a breve per affrontare l'emergenza"

L'incontro con Toninelli

L'incontro con Toninelli

Arezzo, 22 gennaiom 2019 - "Anas era gia' impegnata nella messa in sicurezza del Puleto- aggiunge Toninelli- e se la magistratura lo consentira' i lavori potrebbero partire a brevissimo ed essere condotti celermente a conclusione". Lo dice in una nota il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, che oggi, assieme all'amministratore delegato di Anas, Massimo Simonini, ha incontrato al ministero i rappresentanti delle Regioni e una delegazione di sindaci di Toscana, Umbria ed Emilia-Romagna.

Dall'altra parte, pero', avvisa "abbiamo trovato un'intesa di massima per giungere a una convenzione tra la stessa Anas e gli enti locali che consenta alla societa' delle strade di intervenire per la riapertura della statale 3Bis Tiberina che potrebbe essere inserita nel quadro tecnico-programmatico Anas, tra le opere di cantierizzazione collegate all'intervento sulla E45".

Il ministero, assicura poi Toninelli, "sta seguendo con estrema attenzione la vicenda del sequestro del viadotto Puleto, sulla E45. Siamo ben consci dell'importanza di quell'asse stradale per territori ricchi e produttivi, le cui economie stanno risentendo pesantemente della chiusura dell'infrastruttura".

Un po' in tutta Italia, rivendica il ministro, "stiamo riportando in capo alla societa' vigilata dal mio ministero molte tratte che erano state in precedenza declassate e siamo comunque disponibili a valutare, in una prossima conferenza unificata, il passaggio ad Anas delle arterie locali interessate".

In ogni caso, conclude Toninelli, "monitoriamo gli eventi con grande attenzione e siamo pronti a riconvocare quanto prima le rappresentanze territoriali per eventuali provvedimenti emergenziali".