E' morta Silvana Benigno, la moglie del nostro Paladino: grande commozione

Da anni malata di cancro, lo sfidava con iniziative e campagne. Poco prima di Natale la visita a casa sua di Jovanotti, il messaggio di Emma Marrone

Jovanotti con Silvana Benigno, a sinistra

Jovanotti con Silvana Benigno, a sinistra

Arezzo, 24 gennaio 2020 - Si è spenta dopo aver lottato come due leoni contro una malattia che non le ha dato tregua. E' morta mamma coraggio: Silvana Benigno, la moglie del nostro carissimo collega e amico Fabrizio Paladino.

"Non dimenticate il suo sorriso" c'è scritto sulla sua pagina Facebook. E sarebbe davvero impossibile riuscirci. Un sorriso che l'aveva vista fianco a fianco con quanti via via avevano aderito alla sua battaglia. Come Jovanotti, che era andato a trovarla poco prima di Natale, a Selci, il suo paese vicino Città di Castello: era rimasto con lei oltre un'ora, si era fatto raccontare la sua storia, le aveva fatto forza. O come Emma Marrone che le aveva mandato uno straordinario videomessaggio.

E proprio nelle ultime ore le era arrivata la  nomina a Cavaliere della Repubblica da parte del presidente Sergio Mattarella. Alla cui notizia, comunicatale dal Prefetto, aveva risposto con il solito sorriso, riuscendo a strapparlo anche nelle ultime ore prima della malattia.

"Abbiamo pronunciato tante parole di apprezzamento per sua lotta contro il cancro, in tante occasioni siamo stati accanto a lei nelle raccolte di fondi per la ricerca e nelle innumerevoli iniziative di solidarietà - dice il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta - ma oggi che Silvana Benigno se ne è andata è il giorno del silenzio perché a ricordarla sia il sorriso con cui ha affrontato la malattia e il coraggio che ha trasmesso a chi sta vivendo la stessa dura prova del destino. Silvana è stata un esempio".

I funerali saranno celebrati domenica alle 15.30 nel Duomo di Città di Castello: da oggi la salma è nella camera ardente dell'ospedale tifernate. Un vuoto enorme, una perdita per la quale ci stringiamo a Fabrizio, che le è stato sempre a fianco, e alla figlia Federica. Ai quali ha lasciato l'eredità indelebile di quel sorriso.