E’ unico e blindato. La stagione delle iscrizioni non è andata a meraviglia per il professionale Margaritone, che pure veniva da stagioni di crescita robusta. Una frenata, non di più, ma che riequilibra con la più grande delle soddisfazioni: il rafforzamento del corso orafi. Una delle scuole legate al boom aretino e al suo settore trainante non ha altri esempi in Italia: tanti corsi, immaginiamo, ma nessuno curricolare, di quelli che frequenti direttamente a scuola. "Sono orgoglioso di riavergli dato slancio" commenta il preside Roberto Santi. Alle iscrizioni chiuse lunedì sera vantava 21 iscritti, quasi un record, specie nel quadro di un istituto che in tutto ne ha ottenuti 114. E qualche anno fa era stato sull’orlo della chiusura: anzi, aveva chiuso, saltando una prima in uno degli anni no. Da allora è cambiato il vento e quell’indirizzo non ha più avuto problemi. E non viaggia neanche da solo. Si è aggiunto un corso di specializzazione post diploma. Finisci gli studi, dai l’esame di maturità e torni tra i banchi, e soprattutto nei laboratori, per perfezionare la tua arte. E’ sempre al Margaritone, dura due anni, attira studenti da mezza Italia. Che qui trovano l’oro: letteralmente.