"Due volte in America? Ecco perché": Ghinelli e le assenze contestate

«Dovevo stare con mia moglie, suo padre è morto in modo drammatico. E sono tornato alla cerimonia del memorial». «Accuse assurde, io ci sono sempre»

Ghinelli

Ghinelli

Arezzo, 15 aprile 2021 - Parla dall’America, e lo fa in diretta su Radio Fly. Spiega all’intervistatore Giuseppe Misuri il perché dei suoi voli oltreoceano, respinge al mittente le accuse dell’opposizione, «io ci sono comunque anche se a migliaia di chilometri di distanza». Il sindaco Alessandro Ghinelli, in videoconferenza, racconta anche gli aspetti privati della vicenda, «mio suocero è morto in un incidente drammatico, non potevo non stare con mia moglie in un periodo così difficile».

Dice nella sostanza Ghinelli: «La mia attenzione verso la città non è mai venuta meno, ho partecipato in streaming alle giunte, ai consigli di amministrazione delle Fondazioni, ai consigli diretttivi dell’Ato, ho ricevuto vitualmente persone. E non fa dunque differenza che io sia in Comune, in casa ad Arezzo, in casa in campagna o negli Stati Uniti. L’unico problema può essere il fuso orario ma questo riguarda solo me».

Continua il sindaco: «Non ho mai rivelato i motivi dei miei viaggi perché non amo confondere il pubblico con il privato anhce se mi rendo conto del mio ruolo, ma adesso devo spiegare cosa è successo, rispondere alle critiche che mi sono arrivate da pochi e non certo da molti. Mio suocero è morto in modo drammatico, mia moglie era rimasta con me durante la campagna elettorale, ci siamo sposati in segreto per non interferire con essa.

Poi lei voleva tornare in Usa, ma sono stato io a spingerla a rimanere in Italia perché in America stava infuriando il Covid. E’ restata e purtroppo non ha più rivisto il babbo prima che lui morisse e per questo si sente anche un po’ in colpa, pensa che forse se ci fosse stata lei l’incidente non sarebbe successo. Quindi sono andato con mia moglie lei negli Stati Uniti, tra l’altro conoscevo bene suo padre e anche per me la sua morte è stata un grande dolore. E questo è il motivo del mio primo viaggio».

Ghinelli spiega anche cosa è accaduto dopo: «Sono tornato in Italia, ho ripreso in pieno la mia attività. Ma in Usa le tradizioni sono diverse rispetto alle nostre, c’è stato la scorsa settimana il cosiddetto memorial che è come il nostro funerale, fatto diverso tempo dopo la morte. Ho partecipato alla cerimonia insieme a mia moglie e ai suoi due fratelli».

«Non è che sono andato in America in vacanza - conclude il sindaco - sono anni ormai che in vacanza non ci vado, non ho fatto neppure il viaggio di nozze. Considero quindi le polemiche assolutamente gratuite e inutili, semplicemente non potevo non stare con mia moglie»