Deposito incontrollato di rifiuti speciali: sequestrati terreni ad Albiano di Anghiari

C'erano anche otto quintali di eternit: operazione dei carabinieri forestali, che hanno disposto anche il campionamento dei materiali

Un particolare della zona sequestrata ad Albiano di Anghiari

Un particolare della zona sequestrata ad Albiano di Anghiari

Arezzo, 22 marzo 2018 - Sequestrati sei ettari di terreni (fabbricati compresi) nella zona di Albiano, località del Comune di Anghiari, per deposito incontrollato di rifiuti speciali, alcuni dei quali anche pericolosi. Si tratta, nello specifico, di circa otto quintali di eternit oltre che di fusti in lamiera, di pneumatici, di contenitori in plastica e vetro, di detriti da demolizioni e di rifiuti ferrosi vari. Stimata una quantità totale di diverse tonnellate. I carabinieri forestali di Sansepolcro hanno deferito il legale rappresentante della società proprietaria dell’intero complesso, da 30 anni oggetto di molti progetti di recupero mai realizzati. La situazione generale del luogo è di assoluto degrado e abbandono. La Procura della Repubblica di Arezzo guida le indagini e ora coordinerà l’attività con l’amministrazione comunale anghiarese per ordinare il ripristino dello stato dei luoghi, la bonifica e la messa in sicurezza dell’area attraverso l’emissione delle relative ordinanze. I carabinieri forestali hanno chiamato anche l’Arpat per il campionamento dei rifiuti; sono stati prelevati campioni che verranno analizzati in laboratorio per avere la conferma della presenza di eternit e non di fibrocemento. I risultati saranno poi comunicati all’Asl.