"Datemi l'incasso": armato di bottiglia alla pizzeria del Guerra, in fuga per le urla

La tentata rapina finisce in un inseguimento per le vie del centrobloccato dalla polizia municipale in Guido Monaco, denunciato a piede libero

Polizia municipale

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Arezzo, 21 maggio 2022 - Nella tarda serata di venerdì un uomo è entrato dal Guerra, una storica pizzeria del centro di Arezzo, e avvicinatosi alla cassa ha intimato alla titolare dell’esercizio pubblico di consegnargli l’intero incasso della serata. Di fronte alla esitazione della donna ha estratto dalla felpa che indossava il collo di una bottiglia e reiterato la richiesta minacciandola. Quanto stava accadendo non è sfuggito agli sguardi di una dipendente che si è messa ad urlare richiamando l’attenzione del marito e del figlio della donna. Vistosi scoperto, il malvivente è uscito dal locale dandosi alla fuga in direzione di Corso Italia, inseguito a pochi metri di distanza dagli stessi familiari della titolare. Proprio in quel frangente transitava nello stesso tratto una pattuglia della Polizia Municipale impegnata nel servizio controllo della movida, alla quale i due inseguitori hanno chiesto aiuto. La pattuglia si è posta all’inseguimento del soggetto datosi alla fuga il quale ha cercato di liberarsi del collo di bottiglia utilizzato nella tentata rapina gettandolo in un cestino, tentativo senza successo perché notato dagli agenti che hanno recuperato l’oggetto successivamente. Gli agenti della Polizia Municipale hanno lasciato l'auto per mettersi all'inseguimento dell'uomo che raggiunto e bloccato in piazza Guido Monaco. L’uomo è stato quindi accompagnato presso gli uffici del Comando Polizia Municipale di Arezzo dove è stato identificato: si trattava di un quarantenne di nazionalità italiana residente in Valdarno e già noto alle forze dell’ordine  per reati contro il patrimonio. Il quarantenne veniva denunciato a piede libero per tentata rapina. Dell’intervento effettuato e dell’attività svolta veniva notiziato il Magistrato di turno.