
di Gaia Papi
C’è l’arresto dei nove giovanissimi membri della baby gang, conosciuta come Montana, tra le numerose operazioni messe a segno dalla polizia di Stato. Solo una delle tante, che oggi verranno ricordate in occasione delle celebrazioni per il 171esimo anniversario dalla sua fondazione. Importanti i numeri di un intero anno: 184 arresti, uno ogni due giorni, e 191 denunce. Era il maggio 2022, quando il personale della Squadra Mobile eseguì 9 misure cautelari nei confronti di minorenni membri della baby gang che per mesi aveva agito in città soprattutto contro giovanissimi.
Nei loro confronti accuse per reati che spaziavano dalla rapina alle lesioni alle minacce aggravate. E altri casi finiti in copertina. Come a gennaio l’arresto di un uomo in flagranza di reato per il tentato omicidio del cognato, contro il quale aveva esploso un colpo di arma da fuoco. Massima attenzione anche verso la violenza di genere, in particolare alle "vittime vulnerabili" tra cui donne e bambini.
Varie le denunce di alcuni minorenni o neo maggiorenni per rissa, lesioni personali aggravate e rapina. E tra i furti, la Mobile ha arrestato un pregiudicato che aveva commesso 20 colpi negli esercizi commerciali. E poi vari arresti per spaccio. Importante in questo ambito anche l’intervento delle Volanti. Gli agenti hanno garantito un costante controllo del territorio, in numerose attività di prevenzione e soccorso pubblico, anche con una continua e ricercata vicinanza ai cittadini, assicurando, nel contempo, un’incessante lotta al crimine, che ha portato a numerosi arresti.
Sono stati sequestrati complessivamente oltre 300 chili di sostanze stupefacenti. Parlando sempre di droga, la Polizia Stradale si è distinta per gli ingenti quantitativi sequestrati: più di 250 chili quelli rinvenuti nel corso di varie operazioni. E poi l’arresto di ben 39 persone e 200 denunce. Significativi i risultati delle attività di specialità, che hanno visto 13316 violazioni al codice della strada: 36 al giorno, più quelle di tutte le altre forze dell’ordine mobilitate in questo campo., 259 patenti ritirate, 10194 punti decurtati dalle patenti dei contravventori e 535 sinistri stradali rilevati in ambito extraurbano e autostradale.
Nell’ambito dalla Divisione Polizia Anticrimine, sono stati sottoposti ad avviso 26 pregiudicati, ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica e 39 sono stati rimpatriati con foglio di via obbligatorio. Sono stati emessi 11 provvedimenti di ammonimento per stalking e 9 Daspo, divieti di accesso agli stadi: almeno in parte legati alla guerriglia in autostrada a Badia al Pino.
Altrettanto proficua l’attività della Polizia Amministrativa e Sociale. Alcuni numeri: sono triplicati i passaporti rilasciati rispetto allo scorso anno, sono 15361. Un altro segno di uscita dal Covid.
682 fogli di accompagnamento (per espatrio) per minori di 14 anni, sestuplicando le emissioni dell’anno precedente. Particolarmente impegnativa l’attività dell’Ufficio Immigrazione, ha rilasciato 9949 permessi di soggiorno e trattato 1522 istanze di cittadinanza italiana. L’ufficio è impegnato anche nell’accoglienza di cittadini dell’Est legati alla guerra. La Digos ha proseguito pancia in terra la sua attività investigativa in tutti i contesti politici, economici e sindacali, oltreché del mondo studentesco e delle tifoserie. Dalla Polfer di Arezzo e Terontola continui i controlli della tratta ferroviaria tra arresti, denunce, rintraccio di minori non accompagnati, contrasto all’immigrazione clandestina e, soprattutto, il controllo su stazioni ferroviarie e materiale viaggiante. E la Polizia Postale ha contribuito al mantenimento della sicurezza pubblica con arresti e denunce