SONIA FARDELLI
Cronaca

Dal Sol Levante al Casentino. La preparazione dei prodotti tipici sotto la lente degli studiosi orientali

Viaggio in Toscana per capire cosa viene fatto nelle aree rurali: la tappa qui e il confronto di esperienze .

I docenti giapponesi in Casentino per studiare i prodotti tipici

I docenti giapponesi in Casentino per studiare i prodotti tipici

di Sonia Fardelli

Le eccellenze alimentari casentinesi hanno conquistato anche il Giappone. Tanto che un gruppo di docenti dell’università di Iwate sono venuti in Casentino per un viaggio studio nella Toscana rurale e per cercare di carpire i segreti della preparazione di questi prodotti tipici. Il progetto ha coinvolto anche Walter Giorgi, Andrea Marescotti di Unifi, professore di Economia agraria, alimentare ed estimo rurale e Angela Crescenzi della Regione Toscana che segue le Ig Toscane. I tre professori giapponesi hanno fatto questo viaggio di studio in Toscana per capire cosa viene fatto nelle aree rurali della nostra regione per la valorizzazione delle risorse del territorio, i rapporti con le aree urbane e gestione del territorio con i cambiamenti climatici. La delegazione giapponese ha incontrato anche l’assessore all’ambiente con delega all’agricoltura Daniele Bronchi per capire cosa fanno gli enti locali per sostenere i produttori e i prodotti locali. Walter Giorgi, che ha accompagnato la delegazione, è un agronomo che si occupa di produzioni agricole di qualità. E’ tornato in Casentino a, dopo anni passati fuori e lo scorso anno ha accolto anche l’invito di proporsi nelle elezioni amministrative locali. E’ membro della Pro Loco di Farneta dove vive attualmente. I ricercatori giapponesi presenti nella delegazione sono Junko Kimura docente di Marketing alla Facoltà di Economia Aziendale dell’Università Hosei in Giappone, Ken Sawai, che è un naturalista e insegna allevamento di bestiame e Sanae Sugita una specialista in architettura e urbanistica, le cui intuizioni sono importanti anche per lo sviluppo del territorio, creando un ponte tra urbano e rurale.

"La visita della delegazione giapponese è stato un momento importante di confronto su temi che ci stanno molto a cuore – dice Daniele Bronchi assessore all’ambiente – Crediamo che sia giunto il momento di collaborare anche a livello territoriale, per pianificare al meglio la valorizzazione del nostro territorio partendo proprio dalle produzioni di qualità. Gli spazi ci sono e crediamo che in questo momento il Casentino sia in grado di fare questo passo che, riteniamo, potrà avere un grande impatto sul futuro di tutti. Parlo di vino, come abbiamo fatto giorni fa supportando le iniziative che stanno prendendo forma, ma anche di altro".