Bernardini
Arezzo, 29 dicembre 2022 - È stato un anno ricco di impegni e di appuntamenti sportivi per il Centro Sportivo Italiano, Comitato di Arezzo. Nella prima vera stagione post pandemia, il comitato aretino si è dimostrato attento alle associazioni del territorio e ha sempre cercato di promuovere lo sport sia con i grandi che con i bambini. Dunque un bilancio più che positivo, anche secondo il Presidente del Comitato, Lorenzo Bernardini: “Come ogni fine anno è anche il momento dei bilanci: siamo ripartiti con alcuni strascichi lasciati della pandemia e dall’anno precedente, il 2021; ma da subito abbiamo riportato a ritmo le nostre attività con le società sportive cercando di dare un supporto attivo non soltanto di segreteria ma anche di staff, con i nostri gruppi presenti in ogni iniziativa e manifestazione. Il bilancio è positivo, sia per noi che per lo sport in generale che è ripartito cercando di sfruttare le opportunità che vengono dalle istituzioni e da un sistema di rete: fare squadre non deve essere uno slogan ma una realtà fattiva, e così lo è stato in questi dodici mesi”.
Il 2022 è stato anche l’anno in cui il CSI di Arezzo ha trovato finalmente una casa: “Sono ripartite le famiglie, i più piccoli, le palestre, ovvero gli spazi al chiuso. Ma anche il CSI è partito con una nuova sede in via del Balilla, 11, ad Arezzo, il “San Domenico Village”. Una struttura che con fatica siamo riusciti a riqualificare, sporcandosi le mani e la faccia per far sì che oggi sia accogliente con i più piccoli. Ha già avuto modo di accogliere i dopo scuola, ma anche con i campi estivi. Eventi che hanno visto la partecipazione di oltre 560 bambini, una scommessa – vinta - della nostra Responsabile dell’Area Educativa, Vincenza Balsamo; vinta dal gruppo del Csiamo, sempre più numeroso di ragazzi e ragazze presenti come educatori qualificati. I campi estivi sono state esperienze bellissime e i bambini hanno proseguito la loro partecipazione con gli attuali campi invernali, i “Winter Village”.
Bernardini si dice, successivamente, “orgoglioso di avere un consiglio direttivo, di presidenza e una struttura che tutti i giorni s’impegna per lo sport e per le famiglie mettendosi in prima linea e guardando con ottimismo al futuro. Vorremmo che la nostra nuova casa con il 2023 diventi a tutti gli effetti una “casa dello sport”, sia sul campo che nelle aule che la compongono”.
Sugli obbiettivi per il nuovo anno, non ha dubbi: “Dal podismo alla corsa su strada o nei trail; dallo sport squadra a quello al chiuso. Pensare ad un planning è difficile, però ci siamo, il nostro obbiettivo è far sì che sempre di più lo sport abbia nel CSI una spalla da cui esser assistito da un punto di vista sportivo, burocratico, fiscale e consulenziale. Lo sport deve avere un ideale unico, quello di educare tutti: dai piccoli ai grandi. Riportiamoci tutti con i piedi per terra cercando di conoscersi, parlarsi, integrarsi, unirsi e fare in modo che le attività siano riconosciute da chi nello sport trova casa”.
Infine: “Auguro a tutti i tesserati e associati delle buone festività e un inizio sereno di anno nuovo a nome di tutto il Centro Sportivo Italiano – Comitato di Arezzo”.