Cronisti in classe: è festa Centinaia di studenti da tutta la provincia oggi alla premiazione

Al traguardo la ventunesima edizione dell’evento: il giorno dei risultati. L’appuntamento sarà ospitato dalla Asl nell’auditorium dell’ospedale. L’entusiasmo dei ragazzi, l’omaggio delle autorità, l’appoggio degli sponsor.

Cronisti in classe: è festa  Centinaia di studenti  da tutta la provincia  oggi alla premiazione

Cronisti in classe: è festa Centinaia di studenti da tutta la provincia oggi alla premiazione

"E il primo premio va..." no, non è esattamente un Oscar, anche se per loro forse conta ancora di più. E al momento della proclamazione i ragazzi, ormai attenti a tutto, avranno già sgamato il nome del vincitore. Perché la corsa continua da qualche mese, i limiti di spazio non consentono purtroppo di invitare tutti. E se quella arriva seconda e quell’altra arriva terza è abbastanza intuitivo chi sia il primo.

Il primo del Campionato di Giornalismo, il concorso che vede in pista centinaia di ragazzi all’anno.

Tanti anni: con questo sono 21. E possiamo cominciare a parlare di generazioni a confronto, un confronto prolungato nel tempo. Oggi è il giorno della proclamazione e insieme dell’esultanza per chi avrà vinto. Ospitato come sempre nel bellissimo auditorium dell’ospedale San Donato, messo a disposizione con la consueta generosità dal direttore della Asl Antonio D’Urso. Un salotto buono per un evento buono.

Buono perché trasforma gli studenti in squadre, abbatte ogni individualismo ed esalta il gruppo. Buono perché costringe ad aguzzare l’ingegno e soprattutto la creatività. Buono perché è un’iniziativa non di sola lettura, come ce ne sono e di qualità in tutta Italia, ma anche di scrittura, e queste sono davvero poche.

Tra quelle c’è il concorso della Nazione: da mesi avrete visto le pagine dei ragazzi alternarsi nello stesso fascicolo della cronaca. E’ il sale: i cronisti in classe fianco a fianco con chi il cronista lo fa per lavoro, dividendosi fianco a fianco lo stesso fascicolo.

Un’avventura che arriva a compimento. E lo fa in un clima di assoluta festa. Perché gli studenti arriveranno da tutta la provincia, una provincia complessa, di quelle dalle quali non è sempre facile spostarsi perfino con i pullman e con i treni. Perchè ad accoglierli ci saranno gli sponsor del concorso, quelli senza i quali la manifestazione non sarebbe possibile, o sarebbe tramontata da anni. Perché avranno anche l’omaggio delle autorità, pronte a lanciargli un messaggio o a regalare loro un applauso. Autorità tra le quali ci sarà anche il Prefetto Maddalena De Luca, sempre sensibile a questi appuntamenti. Ci sarà chi vince e chi sarà chi perde, come in tutte le iniziative e un po’ come nella vita. Ma in realtà sarà una mattinata da incorniciare per tutti, una "foto" da tenere come ricordo dell’adolescenza.

Per i ragazzi delle medie e per quelli delle elementari, pardon primarie, che per il secondo anno si uniscono alla festa. Appuntamento per tutti alle 10 al San Donato. Meno di due ore e tutti potranno riprendere pullman e treni. Con un premio sotto braccio. E un ricordo in più da conservare nel tempo.