Cortona, il turismo torna ai livelli pre-Covid

Nei mesi di giugno e luglio sono già stati registrate presenze superiori al 2019, stessi livelli per la convegnistica: dati raddoppiati

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di Laura Lucente

Il turismo continua a dare soddisfazioni alla città di Cortona. Anche gli indicatori, appena resi noti dall’amministrazione comunale, lo confermano. I dati dell’info point di piazza Signorelli, gestiti dalla società ‘Together in Tuscany’ parlano per i mesi di giugno e luglio di presenze crescenti e persistenti con un massiccio ritorno di turismo straniero. A fare la parte da leone sono soprattutto gli Stati Uniti, ma non mancano visitatori anche da Israele, Sud America e Australia. Fra i paesi europei si registra una prevalenza di visitatori da Germania, Francia, Inghilterra, Paesi Bassi e Spagna, ma anche dall’est, quindi da Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria. Come da tradizione, in questo periodo, non mancano nemmeno gli italiani con una consistente fetta proveniente dalle regioni del nord, ma anche dalla Capitale. In questi giorni anche il Kilowatt Festival sta portando in città un bel pubblico interessato al ricco programma di spettacoli che dureranno fino a domenica. "In attesa dei numeri ufficiali elaborati dalla Regione Toscana che arriveranno fra qualche mese - conferma l’assessore al turismo Francesco Attesti - a giugno possiamo osservare un sostanziale ritorno a regime delle presenze turistiche nella città. Per luglio gli indicatori sono ancora migliori e l’auspicio è che il trend resti forte per tutta l’estate. Da parte dell’amministrazione il ringraziamento va a tutte le realtà turistico-ricettive del territorio e alle operatrici della ‘Together in Tuscany’ che gestiscono il nostro Infopoint, continuiamo a lavorare ricercando di migliorare i nostri servizi".

Un altro capitolo importante, che rappresenta un chiaro segnale di ripresa post emergenza pandemica, è il ritorno importante in città della convegnistica che trova spazi adeguati all’interno del centro convegni Sant’Agostino. Giusto qualche esempio in termini di numeri. Da febbraio a giugno 2022 oltre 5000 le presenze registrate a Sant’Agostino. Nel solo mese di giugno scorso sono state poco meno di 2500 contro le 1380 presenze dello stesso mese pre-pandemia nel 2019. Sempre a giugno 2022 sono state utilizzate ben 71 sale, ovvero più di due sale al giorno. "Siamo molto soddisfatti dell’andamento - commenta Fabio Procacci Ad di Cortona Sviluppo che gestisce il complesso di via Guelfa – sono stati e saranno mesi di intenso lavoro sia in fatto di ospitalità di convegni soprattutto di carattere medico-scientifico, sia perché le nostre sale sono sfruttate anche da università e realtà culturali internazionali per percorsi più strutturati. Completa il pacchetto Cortonantiquaria o festival musicali e non solo. Ora l’obiettivo è creare un bell’indotto anche nel periodo invernale".