"Dobbiamo lavorare, insieme con le istituzioni, per far tornare la Valdichiana tra le mete favorite dei flussi turistici italiani e internazionali". A dirlo è Marco Molesini (nella foto), imprenditore cortonese di 55 anni, appena rieletto presidente della delegazione Confcommercio della Valdichiana per il secondo mandato consecutivo. Proprio al turismo è legato uno dei primi impegni del neoeletto consiglio direttivo formato da altri undici membri, dei quali cinque donne: i due vicepresidenti Beatrice Gazzini di Castiglion Fiorentino e Marido Giannini di Foiano della Chiana, poi i consiglieri Italo Angori, Marta Angori, Andrea Bruni, Elina Casetti, Giuliano Di Ciocco, Ilaria Fei, Mauro Ferri, Emanuele Gallorini e Valentina Scotto D’Antuono. Imprenditori che sono espressione di tutti i centri principali della Valdichiana e di vari settori del terziario, da quelli più tradizionali come il commercio e la ristorazione fino al turismo.
"La nostra priorità, in questo momento, è aiutare la ripresa delle attività economiche fiaccate dalla pandemia, e il turismo prima e più di altri settori può dare una spinta decisiva", commenta Molesini. "Possiamo offrire una qualità di vita e di accoglienza molto alta, unita alla sicurezza, che è diventata un vero valore aggiunto nell’era del post Covid. Le nostre città non sono mete per le masse, sono vivibili, slow, in grande equilibrio con il paesaggio naturale. Questi i nostri punti di forza". Da qui nasce anche la creazione di un’unica delegazione per tutta l’area per ottimizzare il lavoro di squadra. La sfida dell’associazione è anche quella di portare innovazione nei settori più maturi come la vendita al dettaglio: "C’è da fare un passo deciso verso il futuro nei sistemi di vendita e comunicazione".
Laura Lucente