di Matteo Marzotti
AREZZO
Lo stupore e la meraviglia si misurano guardando quanti hanno in mano il proprio cellulare per scattare l’immancabile selfie, il primo per questa Città del Natale. E a contare quanti si fermano cercando l’angolo e la luce giusta ancora una volta Arezzo, e in particolare il progetto della Fondazione InTour, ha centrato l’obiettivo. La prima giornata della Città del Natale, nonostante le temperature in diminuzione, è all’insegna del sole e dell’ultimo assaggio dell’estate di San Martino. Il boom se così si può dire per la prima giornata arrivata proprio in concomitanza del taglio del nastro al Prato. Qui gli aretini ma soprattutto i turisti arrivati per godersi la giornata di esordio vengono attratti dal suono delle chiarine e dei tamburi dei Musici della Giostra del Saracino. Il taglio del nastro è una cerimonia informale, veloce, giusto il tempo di alcuni (significativi) ringraziamenti verso chi ha lavorato per mesi all’evento perchè poi c’è un tour da completare, più grande, cresciuto con il passare degli anni, mentre in cielo si staglia la figura di una pianista che si alza in volo con il proprio pianoforte catturando l’attenzione di quanti stanno salendo da Corso Italia, Piazza Grande o dalle scale mobili. "Quando abbiamo avviato questo progetto mai avremmo pensato di raggiungere questi risultati" ha detto il sindaco Ghinelli. Parole che meglio non potrebbero descrivere il volume di visitatori e di affari raggiunto nelle precedenti sette edizioni, con un’ottava che presenta novità e si allarga a macchia d’olio in altre piazze, crescendo in termini anche di attrazioni ed eventi.
E sulla qualità ha voluto puntare InTour come ha ripetuto più volte il presidente della fondazione, l’assessore Simone Chierici. "Abbiamo investito molto nell’area del Prato con il bosco illuminato dalle luci a led e poi anche sulla Fortezza - spiega Chierici - è prematuro fare un bilancio ma già oggi la risposta è stata decisamente positiva. Mi preme ringraziare ancora una volta tutta la Fondazione e tutti coloro, e sono tantissimi, comprese comprese le associazioni e gli sponsor, che in questi mesi hanno lavorato alacremente per poter organizzare questa ottava edizione".
Un’edizione che, come detto, è partita con varie novità tra cui la riapertura del punto turistico alla stazione. "Avevamo promesso che lo avremmo riaperto e l’intenzione era di farlo per questa giornata inaugurale - ha ricordato Chierici - ci siamo riusciti e l’intenzione in futuro è di affiancare qui il servizio di un deposito per i bagagli". E sempre a livello turistico ecco che i minibus elettrici dotati di audioguide iniziano il loro tour per Arezzo. Una prima giornata che è servita da test, in attesa di una mole maggiore di traffico e ancora più turisti. "L’idea è piaciuta, il servizio sta avendo una buona risposta - prosegue Chierici - andremo avanti per tutta la durata della Città del Natale poi a gennaio ci sarà uno stop di questo servizio, ma vi posso già anticipare che in primavera sarà nuovamente attivo".