Il gruppo di Swarovsky: la terza da sinistra è la titolare. dell’attività Roberta Lepri. Chiusura a fine febbraio

Dopo quasi 30 anni chiude il negozio "Riflessi Swarovski" di Corso Italia. Si spegne un’altra luce in città, si abbassa un’altra saracinesca in pieno centro. "Il 5 febbraio 1994 è iniziata la nostra attività, oggi dopo ben 29 anni la nostra avventura termina qui". Titolare e dipendenti hanno affidato alla pagina Facebook del negozio il triste annuncio. "Ringraziamo le nostre fantastiche clienti, le persone meravigliose dello staff che ci hanno accompagnato in questo viaggio e tutte le persone che abbiamo avuto la fortuna di conoscere". Un messaggio corredato di foto, i volti della titolare Roberta Lepri e delle tante collaboratrici, sempre sorridenti, che si sono alternate dietro quel bancone. Immagini scattate durante le feste natalizie, in occasione di un compleanno del negozio con tanto di torta, altre che raccontano il periodo della pandemia, dietro al bancone ancora con le mascherine sul volto. E poi la vetrina allestita per San Valentino, periodo dell’anno d’oro, pardon di cristallo, per il negozio.  Un modo per salutare a pochi giorni dalla chiusura definitiva, fissata per il 28 febbraio. Quando si spegneranno definitivamente le vetrine luccicanti del prestigioso negozio di accessori e articoli preziosi. "Sono arrivata a questa decisione per una serie di motivi. In primis il venir meno dell’aiuto della mia principale spalla, mia figlia, che ha avuto un bambino e si deve godere la meritata maternità" ha spiegato la titolare Roberta Lepri. Motivi principalmente di carattere famigliare quindi, "Ai quali, se pur in forma minore, si aggiunge la pandemia, il duro periodo dal quale, finalmente, stiamo uscendo, ma che si è portato dietro un profondo cambiamento di abitudini dell’acquirente". Una decisione ponderata, ma non facile, "Quasi 30 anni. Anni bellissimi che ho affrontato sempre con grande entusiasmo e passione, che mi hanno portato ad incontrare persone che porterò sempre nel cuore, collaboratori e clienti".  Sentimento ricambiato da molti clienti e dipendenti che negli anni hanno lavorato con lei. Sono moltissimi infatti i messaggi d’affetto che si rincorrono su Facebook, nel ricordare i momenti passati insieme in quel negozio, e da parte di aretini increduli per la chiusura di un altro esercizio storico della città. Corso Italia da fine mese sarà un po’ più buia, con la chiusura di "Riflessi Swarovski" si spegnerà quello scintillio che lo caratterizzava.  Gaia Papi

Cronaca

Dopo 29 anni a fine febbraio il passo indietro che apre un altro vuoto nella stada centrale



Dopo quasi 30 anni chiude il negozio "Riflessi Swarovski" di Corso Italia. Si spegne un’altra luce in città, si abbassa un’altra saracinesca in pieno centro. "Il 5 febbraio 1994 è iniziata la nostra attività, oggi dopo ben 29 anni la nostra avventura termina qui". Titolare e dipendenti hanno affidato alla pagina Facebook del negozio il triste annuncio. "Ringraziamo le nostre fantastiche clienti, le persone meravigliose dello staff che ci hanno accompagnato in questo viaggio e tutte le persone che abbiamo avuto la fortuna di conoscere". Un messaggio corredato di foto, i volti della titolare Roberta Lepri e delle tante collaboratrici, sempre sorridenti, che si sono alternate dietro quel bancone. Immagini scattate durante le feste natalizie, in occasione di un compleanno del negozio con tanto di torta, altre che raccontano il periodo della pandemia, dietro al bancone ancora con le mascherine sul volto. E poi la vetrina allestita per San Valentino, periodo dell’anno d’oro, pardon di cristallo, per il negozio. 
Un modo per salutare a pochi giorni dalla chiusura definitiva, fissata per il 28 febbraio. Quando si spegneranno definitivamente le vetrine luccicanti del prestigioso negozio di accessori e articoli preziosi. "Sono arrivata a questa decisione per una serie di motivi. In primis il venir meno dell’aiuto della mia principale spalla, mia figlia, che ha avuto un bambino e si deve godere la meritata maternità" ha spiegato la titolare Roberta Lepri. Motivi principalmente di carattere famigliare quindi, "Ai quali, se pur in forma minore, si aggiunge la pandemia, il duro periodo dal quale, finalmente, stiamo uscendo, ma che si è portato dietro un profondo cambiamento di abitudini dell’acquirente". Una decisione ponderata, ma non facile, "Quasi 30 anni. Anni bellissimi che ho affrontato sempre con grande entusiasmo e passione, che mi hanno portato ad incontrare persone che porterò sempre nel cuore, collaboratori e clienti". 
Sentimento ricambiato da molti clienti e dipendenti che negli anni hanno lavorato con lei. Sono moltissimi infatti i messaggi d’affetto che si rincorrono su Facebook, nel ricordare i momenti passati insieme in quel negozio, e da parte di aretini increduli per la chiusura di un altro esercizio storico della città. Corso Italia da fine mese sarà un po’ più buia, con la chiusura di "Riflessi Swarovski" si spegnerà quello scintillio che lo caratterizzava. 
Gaia Papi

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