Centro chiuso per la notte di festa Alberghi: poker da tutto esaurito

Da ieri sera stanze introvabili in città e stavolta è un colpo da quattro notti per tutta l’accoglienza. La Gold Night supera la paura del maltempo e vara le piazze in musica e il grande cocktail per i buyer

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di Alberto Pierini

Lassù qualcuno ci ama: anche se la conferma la avremo stasera, intorno alle 19. Perché il maltempo annunciato o temuto per il sabato della mostra sull’oro sembra aver fatto dietrofront. "Tranquilli, la notte dell’oro è salva" annunciano gli organizzatori della Confcommercio, anche se con un pizzico di cautela. Cautela che non hanno gli albergatori. "E’ ossigeno puro per le aziende" conferma Roberto Comanducci. Il presidente del settore parla di tutti gli esercizi, dalle due stelle in su. "Siamo ad un’occupazione del 95%, quindi ad un sostanziale esaurito".

E stavolta è uno di quegli esauriti che pesano, sulla colonna degli arrivi ma anche su quella delle presenze: non una giornatina e via ma la bellezza di 4 notti. Con alberghi pieni da ieri sera.

E’ l’altra mostra, e anche lei brilla come oro. L’accoglienza e la ricaduta sulla città. La più eclatante, certo, è quella di stasera. Una "gold night" che riprende un format che viene da lontano, anche se ultimamente spesso frenato dalla pioggia. Ma lo rilancia, sotto la spinta di Beppe Angiolini e dell’Ascom, in intesa forte con il Comune e una buona mano data da Paco Mengozzi, l’uomo del Mengo. L’idea è semplice: un percorso in musica tra le principali piazze del centro, che confluisca in piazza Grande per un cocktail offerto ai buyers e ai protagonisti della rassegna e un lungo dj set dalla terrazza di Fraternita.

L’idea Paco l’ha riempita di nomi, quelli dei gruppi impegnati a suonare nelle varie piazze. E’ saltato all’ultimo il personaggio di piazza Grande, quel Saturnino che molti conoscono come spalla di Jovanotti ma in realtà è anche un musicista con i fiocchi. Alternative non sono state trovate, saranno Omero & Friends a riprendere il loro posto di band più amata dalla Confcommercio.

Tutto immerso in un centro acceso a giorno e chiuso al traffico dalle 19. Lo stop alle auto di ieri sera è saltato, una volta tanto non per il meteo ma per pioggia e freddino veri. Ma quello di oggi è confermato, fino alla mezzanotte. Il centro da una parte si apre agli ospiti del mondo e dall’altra si chiude come un’ostrica intorno alla sua perla. Offrendo ai locali la possibilità di distendere i tavolini fuori, a cominciare dalle piazze più coinvolte nella festa.

Quali? San Francesco, San Michele, San Jacopo, Sant’Agostino e naturalmente piazza Grande. Lì dove tutto e tutti confluiranno per provare a fare le ore piccole, tra cin cin e musica. Non arriveranno a tanto i negozi, che però resteranno aperti fino alle 21, sempre che lo vogliano. Mentre cercherà di andare oltre la corsa alla solidarietà. E’ la notte di "Save the Children": offerte puntando il telefono sul Qr-code per i bambini dell’Ucraina. Lassù qualcuno ci ama? Forse, ma è arrivato il momento di ricambiare