Carnevale, "Cenerentola" diventa regina: Bombolo vince a Foiano dopo dieci anni

Batte i Rustici, arrivati secondi e invece premiati per la migliore mascherata. Azzurri terzi e Nottambuli fanalino di coda

La festa di Bombolo

La festa di Bombolo

Arezzo, 11 marzo 2019 - A dieci anni dall’ultimo successo, torna alla vittoria Bombolo. È sua la 480esima edizione del Carnevale di Foiano: ieri sera alle 19 è stato reso noto il verdetto della giuria che ha indicato il carro «Follemente» come il vincitore. Grande soddisfazione per il cantiere presieduto da Francesco Capecchi, giovane presidente di un gruppo che nonostante la lunga astinenza dalla vittoria, non ha mai mancato di crederci. Bombolo ha staccato i Rustici, in terza posizione gli Azzurri e quindi i Nottambuli, mentre il premio per la migliore mascherata è andato ai Rustici.

La follia come fenomeno di devianza ma anche come spunto creativo, il carro gioca sull’ambivalenza fra l’aspetto oscuro della pazzia e quello positivo che sta alla base dell’opera degli artisti. Un tema molto complesso da rappresentare che ha trovato il favore della giuria, grazie al nuovo direttore artistico Roberto Masi, coadiuvato da uno staff affiatato intorno alla figura del capo cantiere Luca Sondri.

Masticano amaro i Rustici a cui passa il fardello di essere il cantiere con il più lungo digiuno di vittorie, unica soddisfazione l’aver portato a casa il titolo per la migliore mascherata. In casa Azzurri c’è amarezza perché i cantieristi speravano in uno storico bis che li avrebbe lanciati in orbita, invece si devono accontentare di aver vinto il contest della mascherata al Valdichiana outlet village. Anche per i Nottambuli non c’è nulla da festeggiare tranne per il fatto di avere uno dei cantieri più giovani della storia del Carnevale di Foiano e quindi di poter guardare avanti con ottimismo.

Per Foiano si è trattato di un’edizione da record, il bilancio complessivo delle presenze è ancora al vaglio, ma dopo aver superato quota 30 mila la scorsa domenica, con l’ultimo turno la lancetta si avvicina al tetto delle 40mila presenze e quindi del record degli incassi. Un carnevale in crescita anche come attività collaterali, sempre più ricca l’offerta culturale e le attività che si sviluppano durante i giorni della grande festa di Foiano.

Una rassegna che grazie all’opera di tanti animatori e dell’amministrazione comunale, ha celebrato anche Franco Del Santo con l’uscita del libro postumo. Domenica con buon afflusso di pubblico, come da tradizione i carri hanno stazionato nelle piazze prima di dare spazio alla “rificolonata” e poi al testamento di Re Giocondo in cui non sono mancatele consuete spigolature e le riletture dei fatti che hanno caratterizzato l’anno foianese.