Carabinieri, l'appello del nuovo comandante: aretini, collaborate con noi

Il colonnello Vincenzo Franzese si presenta alla città e alla provincia. "Mi sento già un vostro concittadino"

Vincenzo Franzese

Vincenzo Franzese

Arezzo, 20 settembre 2019 - Da lunedì è già al lavoro nella grande caserma intitolata a Carmine Della Sala: è il nuovo comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Vincenzo Franzese. Alla mano e senza troppe formalità, si è presentato agilmente alla stampa e quindi alla città, una chiacchierata breve con una felice battuta d'esordio, così riassumibile: "Iniziamo, pazienza per chi non c'è perché bucherà la notizia; anche se obiettivamente non so la notizia dove sia".  

Napoletano, 48 anni, il colonnello che ha rilevato Giuseppe Ligato, si è fatto una grande esperienza sul campo, lavorando in zone difficili come la stessa Napoli e la Calabria anche se l'episodio più eclatante di cronaca lo affrontò da comandante della Compagnia di Muggia, in provincia di Trieste: era il 2 agosto del 2000 quando fu sequestrata Luisa Farinon, moglie dell'editore Francesco Gaetano Caltagirone. Fu lui a condurre le indagini, "avevo accampate davanti alla caserma le roulotte delle televisioni di tutta Italia". La Farinon fu liberata al confine con la Slovenia, il Paese dove il sequestratore venne ucciso in circostanze rimaste misteriose, sulle quali ovviamente i nostri carabinieri nulla c'entravano.

Da Vincenzo Franzese, che ha già incontrato i rappresentanti istituzionali della città e della provincia, è arrivato un appello agli aretini: "Le nostre caserme sono a vostra disposizione, non esitate a contattarci, non abbiate remore nel venire nei nostri uffici, nel denunciare episodi, nel collaborare costantemente con i carabinieri. Ho trovato ad Arezzo un'Arma efficiente, motivata a fare bene e sono sicuro che riusciremo a proseguire nello splendido lavoro svolto in tutti questi anni".