Caos rifiuti, oggi summit dei sindaci a Cortona con il gestore e l'Ato

Passato Ferragosto tutti convocati per il vertice che si apre stamani alle 10, c'è anche il direttore Ato che rientra in anticipo

Francesca Basanieri ha convocato la riunione

Francesca Basanieri ha convocato la riunione

CORTONA, 15 agosto 2018 - Ieri un'altra giornata campale per la Valdichiana alle prese con i cassonetti traboccanti di rifiuti, oggi spazzini al lavoro per cercare di recuperare quanti più sacchi possibili. La situazione è ancora pesante, i ritiri avvengono a singhiozzo e lentamente a causa della scarsa manodopera. A Cortona l'assessore all'Ambiente gira insieme ai dipendenti per sopperire alle lacune del gestore. In contatto diretto col sindaco, Andrea Bernardini riceve le segnalazioni e si reca sul posto insieme agli operai del Comune e ai ragazzi della Coplat, la ditta savinese che avrebbe dovuto effettuare gli spazzamenti in centro, ma che si ritrova alle prese con gli straordinari.

Il copione è più o meno il solito in tutti i Comuni della Valdichiana, oggi i sindaci si ritroveranno con i vertici del gestore per pianificare le soluzioni. Da Sei Toscana piovono rassicurazioni: «passato Ferragosto sarà tutto apposto», ma il Comune di Cortona ha avviato il piano di emergenza. Le isole ecologiche diventano centri di stoccaggio temporaneo e il gestore con i pochi mezzi e uomini va a prelevare direttamente qui con i camion.

Superare l'emergenza è l'obiettivo dell'incontro che si aprirà oggi alle 10 al Comune di Cortona. Parteciperà anche il direttore dell'Ato, Paolo Diprima ieri ha fatto sapere di aver cambiato i programmi e di aver anticipato il suo ritorno inizialmente previsto per lunedì.

La notizia dell'«Ato chiuso per ferie» aveva infatti destato perplessità a tutti i livelli e ieri mattina, dopo che La Nazione aveva anticipato la circostanza, Diprima ha chiamato Basanieri comunicandole la decisione di essere presente.

Le risposte spetteranno al gestore Sei Toscana, la situazione comporta una serie di rischi. Il primo deriva dal prolungato disservizio che avviene nel periodo di maggiore presenza di viaggiatori stranieri. Un danno che potrebbe essere non solo di immagine, ma anche economico per il nostro territorio. A Cortona ieri i sacchi dell'umido sono rimasti in strada in modo prolungato, nelle frazioni i cassonetti traboccano. A Castiglion Fiorentino la situazione è a macchia di leopardo, ma ancora lontana dalla normalità.

Il secondo inconveniente riguarda la fiducia dei cittadini nel sistema porta a porta, la Valdichiana costituisce un'esperienza pilota e i risultati si iniziavano a vedere. Il terzo inconveniente è che al gestore, che ha chiuso il bilancio con un rosso di 4 milioni, potrebbe mancare quasi un milione di euro di introiti.

Se i Comuni della vallata decidono di non pagare le fatture di agosto il conto è salato, nella lista ci sono anche gli interventi di derattizzazione che gli enti addebiteranno a Sei, oltre agli eventuali danni da pagare in sede penale e civile. Insomma stamattina sarà una riunione molto calda quella al Comune di Cortona, intanto alcuni cittadini stanno contattando le associazioni di consumatori per le dovute tutele.