di Claudio Roselli
Scatta l’ora di "Canzonissima" al Berta Music Festival di Sansepolcro nell’unica serata di stampo prettamente locale fra le quattro della rassegna che sta animando la città. "Era un appuntamento che si teneva in passato e che aveva colto nel segno – ricorda Giuseppe Carbonaro, presidente de ‘I Citti del Fare’, associazione che organizza il festival – per cui ci hanno chiesto di rimetterlo in piedi e allora abbiamo pensato di inserirlo nel nostro programma. L’abbiamo azzeccata già adesso, perché la piazza farà registrare il tutto esaurito". Il nome stesso riporta indietro negli anni i più attempati: "Canzonissima" era infatti il titolo della gara canora, abbinata all’allora Lotteria di Capodanno, che il primo canale Rai trasmetteva ogni sabato sera negli anni ’60 e ’70. Un programma che teneva gli italiani incollati alla tv per seguire tutti i migliori cantanti di quel periodo; bene, al Borgo sarà la stessa cosa con una ventina di artisti locali (biturgensi in maggioranza, ma non tutti del posto) che si esibiranno con le proprie… ugole, interpretando brani di canzoni italiane anche d’autore, ma senza alcuna giuria che valuterà, quindi sarà di fatto spettacolo puro. Con un particolare che deve essere tenuto in considerazione: non si tratta di dilettanti allo sbaraglio (perché allora sarebbe stata una versione de "La Corrida"), ma di persone che nell’arco dell’anno svolgono attività canora a tutti gli effetti, quindi "allenate" e preparate, per cui la manifestazione riveste un livello tecnico senza dubbio importante.
A impreziosire il menu anche la presenza di due band locali. Nel frattempo, sono già finite in archivio le prime due serate di Berta Music Festival con la piazza che ha subito risposto al meglio: spalti occupati per intero e palco che ha saputo trascinare gli spettatori; ci riferiamo in particolare al prologo di venerdì con Dj Matrix, che ha proposto i suoi successi davanti a una platea composta non soltanto da giovani, prima dell’avvicendamento con l’evento centrale costituito dal concerto della Pfm. E domani sera il festival si concluderà con Paolo Crepet in "Sogni di mezza estate"; il noto psichiatra e scrittore sarà pubblicamente intervistato dal collega Massimiliano Mantiloni, inviato per la Toscana di Rtl 102.5. Anche in questo caso, le tribune sono già al completo, vista la caratura del personaggio.