Buitoni, la storia cancellata con la vernice dallo stabilimento di Sansepolcro

La storica azienda di pasta e prodotti da forno è stata acquisita da Nestlé, da ieri si è chiuso l’ultimo capitolo con la copertura del nome

Dallo stabilimento Buitoni è stato cancellato il nome

Dallo stabilimento Buitoni è stato cancellato il nome

Sansepolcro (Arezzo), 1 dicembre 2022 - Cala il sipario su ciò che rimaneva della Buitoni. La grande scritta rossa su fondo verde sull’edificio che alle porte del Borgo ospita lo stabilimento alimentare, ieri è stata cancellata. "Lo sapevamo ormai da inizio anno che prima o poi sarebbe successo. Ma quando lo vedi con i tuoi occhi, qualcosa tocca", ha commentato il sindaco di Sansepolcro, Fabrizio Innocenti.

Non basterà certo della vernice verde a cancellare anni di successi dell’azienda, "La storia resta comunque" continua il sindaco "ed è ben impressa nella nostra comunità a partire dal lontano 1827. Anche perché tutte o quasi le famiglie di Sansepolcro ma anche dell’intera vallata hanno avuto un legame professionale, oltre che sentimentale, con la Buitoni. Quella scritta resta nel cuore, ma non poteva più essere usata". Il mancato rinnovo della convenzione del marchio da parte di Nestlè, proprietaria del brand, dal primo gennaio 2022 aveva fatto sì che la struttura di Sansepolcro interrompesse la produzione di prodotti alimentari con sovraimpresso il logo Buitoni. Quasi due secoli di storia cancellati adesso da quel grande pennello.

Nel 2008 l’azienda Newlat Food S.p.A, dell’imprenditore Angelo Mastrolia, aveva acquisito lo stabilimento di Sansepolcro, e Nestlé gli aveva concesso la licenza per l’utilizzo del marchio Buitoni su pasta secca e prodotti da forno, per 10 anni. Nel 2018, grazie ad un nuovo accordo anche con l’intervento del Comune, l’uso del marchio venne prorogato di altri 3 anni. La convenzione è poi scaduta il primo gennaio del 2022. Il mancato rinnovo del marchio da parte di Nestlè, proprietaria del brand, aveva fatto sì che la struttura di Sansepolcro interrompesse la produzione di prodotti alimentari con il logo Buitoni, ma continuasse a farlo per altre marche.

Nella struttura, infatti, si continua a produrre paste alimentari, sfarinati, fette biscottate, crostini, Melba toast e derivati di prodotti da forno per diversi marchi, fra cui Delverde e Sansepolcro Toscana. "Viviamo un’epoca in cui i legittimi interessi delle multinazionali cozzano con la tradizione e il sentimento". Adesso è tempo di guardare al futuro. "In qualità di sindaco, conclude Fabrizio Innocenti, ho a cuore soprattutto una cosa: che l’attività e l’impiego di personale vadano avanti a prescindere dal logo sovraimpresso. Mastrolia si è rivelato fin qui un ottimo imprenditore, rispettando i patti enunciati a suo tempo, ha implementato la struttura, ha ampliato il capannone. In un giorno che per ognuno di noi è velato di tristezza, occorre ripartire da questi segnali. Che come amministrazione comunale monitoreremo con la massima attenzione".