Bollette choc, mozione in consiglio "Salviamo i lavoratori di Polynt e Ivv"

L’esponente della Lega. Legnaiuoli: "Favorire . la ricerca di risorse necessarie. per abbattere i costi"

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La Lega Salvini Premier ha contribuito, nell’ultimo consiglio comunale a San Giovanni, alla stesura di una mozione che punta a dare un segnale forte per affrontare la crisi produttiva, finanziaria e sociale che si è generata nel Paese, anche a seguito all’aumento esponenziale del prezzo di gas, di luce e di tutte le altre utenze domestiche e non.

La consigliera Chiara Legnaiuoli, nel suo intervento, ha ricordato che la crisi energetica pone tutti i cittadini in evidente difficoltà, in quanto va a minare quello che è l’elemento basilare della comunità e della società, ovvero la famiglia.

"La Regione e il Governo – ha detto l’esponente leghista - hanno mandato pieno nel promuovere e favorire modalità di ricerca di risorse necessarie, con la possibilità di limitare il tetto agli aumenti delle bollette di luce e gas, di raddoppiare il credito di imposta per le imprese e di dare loro importanti contributi.

Ovviamente la strada parallela dovrà essere il continuo impegno nella ricerca di fonti energetiche alternative e rinnovabili anche nella direzione di un nucleare pulito e sicuro".

Legnaiuoli ha sottolineato che questa crisi colpisce tutti e mette in ginocchio attività commerciali, artigianali e imprese. "Non a caso c’è un sostegno incondizionato della Lega nei confronti delle attività del territorio, della Polynt e dell’IVV costrette a interruzioni nella loro produzione e alla conseguente cassa integrazione dei lavoratori", ha concluso.