di Lucia Bigozzi
Il tridente del cinema d’autore all’ombra della torre medievale ha nomi amati dal pubblico e pluripremiati dalla critica: Fabrizio Bentivoglio, Giorgio Colangeli e Giorgio Montanini. Sono i "mattatori" del Castiglioni Film Festival che per l’ottava edizione punta tutto sul numero 3: tre attori per tre giorni a tu per tu con la cultura cinematografica italiana. Sul red carpet della Casa del Cinema, a Roma, sfila la "creatura" nata nel 2015 per promuovere tutto ciò che ruota attorno (e dietro) alla settima arte.
Il "ciak si gira" lo annuncia il sindaco Mario Agnelli in missione nella Capitale insieme all’assessore alla cultura Massimiliano Lachi. Un esordio nella Casa dove si fa e si vive il Cinema. "Cambiano i protagonisti, si alternano attori e registi, ma la nostra rassegna cinematografica non si ferma, anzi, quest’anno varca anche il confine toscano avvalorando così il principio che l’arte non può avere confini" sottolinea il primo cittadino. Lachi rivendica la crescita del "Castiglioni Film Festival. Oltre all’aspetto dell’intrattenimento, divertimento e incontro con i protagonisti, con la rassegna abbiamo sempre voluto conoscere i volti del cinema, chi lavora dietro la macchina da presa, e capire come nasce un film, dalle idee alla sceneggiatura. Da qui la scelta della presenza di scrittori, sceneggiatori, costumisti". Insomma, il "magico mondo del cinema vive e si respira a Castiglion Fiorentino" dal 29 al 31 luglio con un carnet di eventi calibrato sulla contemporaneità. Tra le novità c’è la direzione artistica affidata a Rocchina Ceglia (giornalista e produttrice) e Giancarlo Nicoletti (drammaturgo e regista), entrambi responsabili di "Altra Scena" che porteranno sul grande schermo pellicole recenti con storie nelle quali ciascuno si può ritrovare. Insomma, il realismo è il leit motiv dell’edizione della rinascita. E come in ogni festival che si rispetti non poteva mancare un debutto dedicato ai giovani artisti: anteprima il 28 luglio con "Passi" un corto di Jacopo Bucciantini, Niccolò Massi, Gabriele Maccauro girato a Castiglion Fiorentino con attori locali. Dai giovani agli emergenti in un crescendo di serate fino ai grandi del cinema intervistati dal giornalista Alessandro Boschi: il 29 luglio riflettori accesi su Giorgio Montanini, esponente della stand up comedy.
Al Castiglioni Film Festival sarà proiettato "I Predatori", diretto da Pietro Castellitto, figlio del celebre Sergio e regista molto quotato. Fabrizio Bentivoglio è la star che si racconterà sul red carpet castiglionese il 30 luglio. L’attore è uno dei volti più amati del cinema e per la soirée sotto la Torre, presenterà "Settembre" film drammatico del 2022, diretto da Giulia Steigerwalt. "Lontano lontano" di Gianni Di Gregorio è la pellicola che introduce l’incontro con Giorgio Colangeli, tra i big del teatro e del cinema. E’ affidato a lui il gran finale del Castiglioni Film Festival (31 luglio) e sarà anche un omaggio all’indimenticato Ennio Fantastichini con cui ha girato il film diretto tre anni fa da Gianni di Gregorio, conquistando il premio per la migliore sceneggiatura ai David di Donatello 2021.