di Simona Santi Laurini
Basta una foto sul profilo Facebook del sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli per scatenare la curiosità dei fans e non solo. La foto in questione ritrae Edoardo Bennato sul palco del teatro comunale "Mario Spina" con la didascalia "Quando Edoardo Bennato prende le misure del teatro, prima o poi qualcosa succede".
Il sopralluogo è recente e con lui c’erano anche il suo agente e i musicisti. E non è nemmeno la prima volta che il rocker si affaccia nella città del Cassero. Anzi, è proprio dalla Torre e dal piazzale del Cassero che è scoccata la scintilla con questo territorio a misura d’uomo, che ha affascinato il cantautore. Nel giugno 2021, infatti, si è esibito con l’amico Marky Ramone e DJ Ringo in "Musica dal cielo" per una produzione americana.
Da allora, Bennato ha fatto capolino più volte a Castiglion Fiorentino, in forma pubblica e privata. La sua passione per l’arte lo ha portato a presenziare anche all’inaugurazione della mostra incrociata del progetto "Uffizi diffusi" tra la Pinacoteca castiglionese e le Gallerie fiorentine. In molti lo ricordano seduto sotto al Loggiato Vasariano, intento ad ascoltare il direttore della galleria fiorentina Heike Schmidt che illustrava lo scambio con Castiglion Fiorentino.
I bene informati riferiscono che il cantante apprezzi molto la tranquillità che si respira per le vie della città e il senso di sicurezza che lo induce a portare spesso con sé anche la figlia. Ma oltre ad apprezzare le opportunità del luogo, Bennato ha anche instaurato un’amicizia con il primo cittadino, amico e frequentatore di numerosi vip, Vittorio Sgarbi in primis.
"Tra gli artisti che in questi anni ho avuto modo di conoscere, molti hanno apprezzato la nostra città – racconta Mario Agnelli - uno di questi, con il quale è nato un bel legame, è Edoardo Bennato. Oltre alla sua apparizione pubblica dalla Torre del Cassero, Bennato è tornato più volte. Ed ora, Castiglion Fiorentino mette a disposizione varie opportunità, in termini di spazi e luoghi, come ad esempio le nostre piazze, l’area archeologica del Cassero e il teatro comunale. L’auspicio è quello che, dopo questa conoscenza preliminare, ci possa essere da sviluppare un progetto insieme", conclude Agnelli.
L’auspicio è che "la volontà di Bennato, assieme a quella del comune, possa permettere la realizzazione di un’iniziativa". Ancora non c’è un programma definito, ma nei corridoi di palazzo San Michele si parla di un evento entro l’anno, legato all’arte o alla musica, magari nello stile del concerto fiorentino dell’estate scorsa, che lo ha visto esibirsi con l’Orchestra regionale toscana.