Bekaert, patto sindaci e la visita del vescovo

I primi cittadini promuovono un tavolo di coordinamento. Meini oggi risponde all’appello. dei lavoratori licenziati

Migration

Mario Meini, vescovo di Fiesole, stamani alle 10 sarà ai cancelli dello stabilimento di Figline per incontrare i lavoratori licenziati dalla Bekaert

Insieme per lavorare al ricollocamento dei lavoratori della Bekaert. È una dimostrazione di una forte unità sul tema della fabbrica quella da parte delle amministrazioni comunali del Valdarno e della Valdisieve che si sono riuniti in videoconferenza proprio per discutere delle prospettive lavorative degli oltre 110 lavoratori del sito valdarnese finiti licenziati. L’obiettivo condiviso tra i vari amministratori locali è stato quello di creare un tavolo di coordinamento tra la Regione Toscana e i vari Comuni interessati dalla chiusura della fabbrica. Presenti direttamente alla riunione il primo cittadino di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi, Enzo Cacioli per Castelfranco Piandiscò, l’assessore con delega al lavoro Thomas Stagi di Cavriglia e l’assessore al lavoro del Comune di Loro Ciuffenna, Wanda Ginestroni. Anche le amministrazioni locali del versante fiorentino che non hanno potuto prendere parte alla videoconferenza hanno reso noto e confermato la piena disponibilità a intraprendere questo tipo di percorso come Terranuova, Montevarchi, Laterina Pergine e Bucine. Gli amministratori hanno così condiviso di attivarsi per strutturare una progettualità, che verrà coordinata dalla Regione in modo da sfruttare gli incentivi per la rioccupazione, che individui delle nuove opportunità di ricollocamento nelle varie aziende di zona come proposto già dalle sigle sindacali subito dopo l’ufficializzazione dei licenziamenti. Intanto per oggi intorno alle 10 è prevista la visita di monsignor Mario Meini di fronte ai cancelli della fabbrica valdarnese. Nei giorni scorsi il vescovo di Fiesole si era espresso sulla drammatica fine della vertenza dello stabilimento, sollecitando al più presto una risoluzione per i suoi ormai ex dipendenti. Un gruppo di lavoratori ha così richiesto a Meini un incontro, a cui il vescovo ha risposto presente.

Ro.Be.