La morte di Caterina: fatta l'autopsia. Chiarirà se c'è nesso con il parto

La piccola, 2 anni, era nata con gravi problemi neurologici dopo che la madre fu colpita da infarto all'ottavo mese di gravidanza

Cristina e Gabriele, genitori della piccola Caterina

Cristina e Gabriele, genitori della piccola Caterina

Arezzo, 7 dicembre 2022 - E' stata effettuata nel pomeriggio, a Siena, l'autopsia su Caterina la bimba di 2 anni nata con gravi problemi neurologici dopo che la madre fu colpita da infarto all'ottavo mese di gravidanza.

L'esame si è reso necessario per stabilire l'eventuale nesso tra il parto e la morte avvenuta giovedì scorso al Meyer. Il medico legale Marco Di Paolo si è preso 60 giorni di tempo per i risultati. Al momento della nascita, avvenuta in urgenza il 7 luglio 2020, la piccola così come la madre Cristina riportò gravi problemi neurologici. La morte della piccola è avvenuta giovedì scorso al Meyer dove era ricoverata da una settimana.

La salma era stata restituita alla famiglia per poi essere prelevata dalla camera ardente già allestita ad Alberoro frazione del comune di Monte San Savino (Arezzo). Al conferimento dell'incarico era presente il padre della piccola Gabriele Succi. L'uomo, dopo lo sfogo sui social, seguito al sequestro della salma  durante la camera ardente, ha stretto la mano al pm Marco Dioni che si occupa del caso. Le indagini, in virtù della morte della bambina, sono ripartite per chiarire le eventuali responsabilità mediche. La procura di Arezzo ha indagato tre medici per omicidio colposo mentre un quarto sanitario è uscito dall'inchiesta. Restano sempre quattro i medici indagati per lesioni gravi relativamente alla madre.

I funerali della bambina si svolgeranno venerdì prossimo alle ore 15 presso la Chiesa di Alberoro dopo la camera ardente che sarà riaperta domani alle 9.30.