Badia Tedalda, sequestrata una discarica abusiva

Provvedimento formalizzato nei confronti del Comune, al quale è riconducibile una parte dei rifiuti irregolarmente conferiti

La discarica abusiva di Badia Tedalda posta sotto sequestro dai Carabinieri Forestali

La discarica abusiva di Badia Tedalda posta sotto sequestro dai Carabinieri Forestali

Arezzo, 17 ottobre 2018 - Rifiuti non pericolosi, ma irregolarmente smaltiti. È stato così eseguito d’urgenza il sequestro preventivo di una discarica abusiva all’interno di un’area di proprietà del Comune di Badia Tedalda, nella quale venivano conferiti rifiuti solidi urbani e della raccolta differenziata assieme a scarti provenienti da lavori di manutenzione stradale, nonché terra e rocce quale risultato di scavi fatti negli anni passati. Un sito in stato di degrado ubicato in paese, nelle vicinanze della zona in cui si trovano gli impianti sportivi; il provvedimento in questione – tradotto in pratica dai carabinieri forestali di Arezzo in collaborazione con i colleghi del locale comando e con i tecnici dell’Arpat – è stato formalizzato nei confronti della municipalità di Badia Tedalda, perché una parte dei rifiuti trovati all’interno della discarica è riconducibile all’attività dell’amministrazione comunale, ragion per cui è ipotizzabile che a rispondere sarà eventualmente il responsabile del servizio. Per ciò che riguarda invece terra e rocce, vi sono ovviamente anche in questo caso delle precise responsabilità, che però i militari dovranno ancora appurare.