Auguri Nazione: fa 160 anni, redazione aperta per l'annullo. Inserto gratis nel giornale

Un'occasione suggellata da qualcosa che rimarrà nel tempo: nel fascicolo la pagina storica sulla quale apporre il timbro

La pagina che pubblicizza la nostra iniziativa in occasione  dei 160 anni  de La Nazione

La pagina che pubblicizza la nostra iniziativa in occasione dei 160 anni de La Nazione

Arezzo, 19 luglio 2019 - Un compleanno speciale. Storico. La Nazione e i suoi 160 anni: un traguardo che il nostro giornale vuol festeggiare lasciando anche un segno indelebile nel tempo. Per questo - grazie alla preziosa collaborazione con Poste Italiane – il quotidiano regala ai suoi lettori di Toscana, Umbria e Liguria una serie di speciali annulli filatelici.

L’appuntamento è per stamani: e nella rete ci sarà anche Arezzo, insieme a Firenze e a tutti gli altri capoluoghi della Toscana, dellì’Umbria e a La Spezia. I collezionisti d’Italia hanno già iniziato la caccia ai 13 annulli che celebrano il 160° anniversario de La Nazione e dunque oggi, nella canonica data del 19 luglio (giorno in cui nel lontano 1859 uscì il primo numero del quotidiano) ci sarà la possibilità di ’mettere il timbro’ su questa storica giornata.

La vignetta dell’annullo raffigura il logo «160» creato per celebrare l’anniversario, posto sopra a La Nazione con le date 1859-2019, mentre la corona esterna rimanda all’evento. La copia della prima pagina del giornale, ristampata per l’occasione, che i lettori troveranno nel quotidiano, previa apposizione di un francobollo, potrà così essere suggellata (obliterata in gergo filatelico) e resa esclusiva dall’annullo speciale con la data del 19 luglio 2019, consegnando così ai lettori e alla comunità un prestigioso oggetto filatelico da conservare a memoria indelebile dell’anniversario.

I bolli speciali saranno disponibili per tutti nella redazione de La Nazione in via Petrarca 15, dalle 9.30 alle 13.30 e per i collezionisti di tutto il territorio nazionale tramite le commissioni filateliche da richiedere agli uffici postali che figurano nelle singole impronte dei bolli.

Questi speciali annulli filatelici – dopo l’utilizzo nelle varie redazioni del nostro giornale, saranno depositati negli uffici postali per soddisfare le richieste di bollatura che perverranno nei 60 giorni successivi dai collezionisti dislocati sul territorio nazionale e il resto del mondo. A conclusione del servizio il piastrino filatelico sarà depositato al Museo Storico PT del Ministero dello Sviluppo Economico e Comunicazioni di Roma.