di Angela Baldi I padiglioni di Arezzo Fiere riaccendono le luci e tornano ad ospitare in presenza OroArezzo. L’edizione 2022 dedicata alle eccellenze italiane e internazionali dell’oreficeria organizzata da Ieg – Italian Exhibition Group, da oggi al 10 maggio, segna anche la ripartenza del comparto aretino che ritrova la sua fiera per eccellenza. "Il ritorno di OroArezzo per Arezzo Fiere significa la vera ripartenza dopo 2 anni di pandemia – dice il presidente di Confartigianato e di Arezzo Fiere e Congressi Ferrer Vannetti – nonostante tutto Arezzo Fiere ha continuato in questi 2 anni ad avere una sua centralità ospitando il centro vaccinale e tanti concorsi. L’attività fieristica era stata interrotta a causa dell’emergenza sanitaria e siamo stati constretti ad annullare o posticipare molti eventi calendarizzati. Oggi siamo a parlare di riapertura con OroArezzo da sempre l’evento clou". La 41esima edizione della manifestazione raccoglie le eccellenze produttive di tutti i distretti orafi italiani e internazionali, un’occasione preziosa per tutta la città? "Anche se oggi OroArezzo è sotto l’egida di Ieg e non è più una manifestazione diretta, riveste sempre per Arezzo Fiere e per tutta la città un’importanza assoluta: è la fiera per eccellenza e quella che è stato traino per Arezzo Fiere negli anni. Qui si danno appuntamento le eccellenze del mondo orafo e si rimette in primo piano la città. Quest’anno le fiere si sono avvicinate nelle tempistiche con Vicenza spostata in avanti a causa della pandemia, ma è il risultato dei tempi che viviamo. Grazie alla volontà di Ieg che pur nella vicinanza temporale con Vicenza e con 7 fiere di portata internazionale legate all’oro, ha mantenuto la presenza su Arezzo e gli impegni presi con la città". Quali sono le aspettative per il polo fieristico? "Veniamo da un momento difficile in parte non superato visto cosa accade nel mondo ...
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