Mani&Cuore per il Calcit, domenica la maxi vendita di oltre mille coperte

In piazza Grande dalle 6 alle 19 saranno stese sul mattonato le coperte fatte a mano da tantissime volontarie. Obiettivo finanziare il nuovo ecografo di senologia

coperte

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Arezzo, 20 maggio 2022 - Una città intera di volontari e donne abilissime a maglia si è mobilitata per realizzarle. Tanto che dovevano essere mille, ma cammin facendo hanno superato quota 1500, le coperte di lana del progetto Mani & Cuore per il Calcit fatte a mano dalla generosità di tantissime aretine, che domenica 22 maggio verranno messe in vendita in piazza Grande. Obiettivo finanziare l’investimento fatto dal Comitato per l’ambulatorio chirurgico di senologia e la donazione del nuovo ecografo. “Una spesa sostenuta di 50mila euro che con Mani & Cuore vorremmo finanziare – dice il Presidente del Calcit Giancarlo Sassoli – saremo in piazza Grande dalle 6 di mattina quando inizieremo a stendere tutte le coperte sul mattonato, fino alle 19 di sera. Ogni coperta di 1 metro per 1 metro è unica, fatta ai ferri o all’uncinetto da tantissime volontarie di Arezzo e di tutte le quattro vallate, ma vengono anche da altre parti d’Italia. Sono già più di 100 le persone che hanno acquistato e prenotato la propria coperta al Mercatino dei Ragazzi e che domenica verranno a ritirarla. Costano 30 euro l’una e con le prime 100 abbiamo già raccolto 3mila euro”.

Obiettivo ambizioso venderle tutte e raccogliere una cifra record. E se domenica qualche coperta avanzasse, saranno vendute nei prossimi eventi itineranti targati Calcit. “C’è chi realizzando le coperte ha trovato uno scopo, c’è stato un coinvolgimento incredibile che non ci saremmo mai aspettati – spiega Lucia Bianchi una dei collaboratori di Laterina da cui era partita in piena pandemia l’iniziativa di Mani & Cuore per il Calcit - tanti ci hanno ringraziato, alcuni ci hanno detto addirittura che queste coperte gli hanno salvato la vita: c’è chi andava dallo psicologo e ha smesso usando invece i soldi per acquistare i gomitoli di lana, tante le persone anziane, sole o depresse, per cui lavorare a maglia e contribuire alla causa del Calcit è stato terapeutico. E adesso non vogliono smettere più. Una coppia di anziani di San Giustino ha arrotolato gomitoli di lana per tutti. Ecco perché il progetto continuerà. Tutti si sono sentiti parte di questa iniziativa”. Tra le possibilità, far diventare un appuntamento fisso nei mercatini itineranti del Calcit la vendita delle coperte. “Troveremo anche altre occasioni per riproporle come il mercatino di piazza San Jacopo – dice Sassoli  - e poi penseremo anche al Natale, ormai si sono messe insieme tante abilità e il progetto Mani&Cuore può andare avanti con nuovi obbiettivi”.

A partecipare alla realizzazione delle copertine anche gli anziani delle rsa e della casa Pia. Coinvolti gli studenti delle scuole che hanno realizzato insieme ai ragazzi e agli operatori del centro Electra Onlus Cla, le buste in cui verranno consegnate le coperte acquistate. “Abbiamo comprato mille buste bianche poi consegnate ai ragazzi delle scuole delle quattro vallate dalle materne alle medie – spiega Lucia Bianchi – le insegnati hanno spiegato il progetto agli studenti e ognuno ha decorato e colorato la sua busta, perciò non solo ogni coperta ma anche ogni bag sarà unica. Anziani delle rsa e studenti domenica saranno in piazza a ritirare il proprio attestato di merito”. Con un’offerta minima di 30 euro ognuno potrà acquistare una coperta e contribuire al pagamento dell'ecografo donato all'ambulatorio Chirurgico Senologico dell'ospedale San Donato di Arezzo. Appuntamento domenica in piazza Grande per battere uno dei tanti record del Comitato.