AREZZO Nasceva nel 1923 quando era ancora impensabile quale sarebbe stata la futura diffusione delle auto. Cento anni fa ad Arezzo prendeva vita l’Aci che ora si appresta a festeggiare un centenario dai molti appuntamenti "Dinamico, non autocelebrativo" hanno spiegato il presidente Bernardo Mennini e il direttore Silvia Capacci. Un ricco calendario tra eventi istituzionali e sportivi che si dipaneranno durante tutto l’anno. Al centro tematiche attuali come quelle relative alla sicurezza stradale al quale è dedicato il progetto "Guida che ti guido" che entra nelle classi per trasmettere, in modo semplice, la "cultura della sicurezza stradale" curato dalla dottoressa Angela Gringeri. Tra gli appuntamenti, il 18 febbraio la premiazione sportiva 2023, iniziativa dedicata alla celebrazione della stagione automobilistica sportiva dell’ Aci di Arezzo, con la premiazione di tutti i campioni che hanno conquistato il podio nelle varie gare automobilistiche, sia nella nostra provincia che nel resto d’Italia nel corso del 2022. E poi "I Pionieri del volante" che intende premiare gli automobilisti con più di 50 anni di patente, un appuntamento, questo, particolarmente atteso da vari automobilisti "dalla lunga esperienza di guida". E "un giorno per noi" per far provare l’emozione delle auto da rally anche a chi è portatore di disabilità. Una iniziativa resa possibile soprattutto grazie al lavoro della commissione sportiva dell’Aci di Arezzo. Ma anche il Karting in piazza, il corso di avvicinamento al rally, solo per citarne alcuni. Paolo Volpi e Luigi Caneschi hanno illustrato il calendario sportivo del centenario. Sport sì, con una particolare attenzione sulle ricadute virtuose, turistico ricettive sul territorio.