Ansia a Cetica per il suo poeta di Amatrice: "Non risponde al telefono"

Donato De Acutis è quasi stato adottato dal paese: è partito per tornare a casa poi il silenzio

Donato De Acutis

Donato De Acutis

Arezzo, 26 agosto 2016 - «Che tutte le sagre e le feste della provincia donino parte del ricavato ai terremotati». L’appello parte da Mauro Mugnai, della pro loco di Cetica, il paese in gran fermento per la tradizionale sagra del fungo porcino che ha deciso di donare parte del ricavato delle due serate, domani e domenica, alle popolazioni colpite dal sisma.

Un’intera comunità che sente ancor più la vicinanza ai terremotati perché in apprensione per il suo «poeta» di Amatrice. E’ Donato De Acutis, poeta in ottava rima, che il 31 luglio, insieme alla moglie e ai due figli, era arrivato fin qua per la festa del paese.

Era stato praticamente adottato da Cetica, da subito era entrato nel cuore di tutti. Ma dalla tragica notte non si hanno più notizie. Sono giorni di grande tensione. La preoccupazione per lui e la sua famiglia è alta in paese.