Angiolini: "Gli ulivi alle radici della mostra"

L’art director descrive l’allestimento sullo sfondo della guerra e la Gold Night che ricuce la città al Palaffari. Domenica i vincitori di Première

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di Angela Baldi

Gli ulivi, simbolo della pace, e poi gli specchi che amplificano realtà e immagine. Ma anche la solidarietà. C’è tutto questo e molto altro nell’immagine della fiera dell’oro ma anche della Gold Night di sabato, ideata e organizzata da Beppe Angiolini, art director con Confcommercio. "Anche se oggi stiamo vivendo un periodo difficile, una guerra dopo una pandemia e se è vero quello che ci insegna Gian Battista Vico, che nella storia ci sono corsi e ricorsi, guardo al domani, moderatamente ottimista. La gente ha voglia di vivere, con consapevolezza, con nuovi valori, pace, giustizia sociale, solidarietà, tutela dell’ambiente – dice Beppe Angiolini - La solidarietà in questo momento è molto importante e con OroArezzo, abbiamo pensato ad una città più coinvolta, inclusiva, con negozi aperti ed eventi in un percorso musicale nelle piazze per la Gold Night".

Per l’art director tutte le anime della città insieme alle istituzioni devono essere protagoniste: "E insieme devono sostenere Gold Night e Save the Children e i bambini in fuga dalla guerra in Ucraina – continua Beppe Angiolini - In una fase così delicata, ci sembrava giusto, oltre al business, un gesto di sensibilità ed essere protagonisti di un’iniziativa umana e sociale".

Al centro di tutto ulivi e specchi come elementi essenziali. "Gli ulivi saranno il simbolo di Pace per questa edizione – dice l’art director - e gli specchi non faranno che amplificare tutto questo tra realtà e immagine, reale e virtuale".

OroArezzo 2022, l’edizione che segna il ritorno in presenza della manifestazione di Ieg dedicata alle eccellenze dei distretti orafi italiani e internazionali, prevede un format di ripartenza dinamico tra esposizione, workshop ed eventi in fiera e in città, i cui temi spaziano dalla manifattura al design, per offrire un’occasione di incontro e relazione tra i professionisti dell’oreficeria. Molteplici i "palcoscenici" di Oroarezzo: dai padiglioni della fiera alle principali piazze del centro storico. Tutto è pronto ad accogliere le aziende, gli operatori e i visitatori in una fiera "allargata", grazie anche alla sinergia con le associazioni di categoria e il territorio.

"Domenica sera la sede di Sugar ospita la premiazione del Concorso Premiere – dice Beppe Angiolini – La Moda insieme all’oreficeria sono un binomio indissolubile del nostro Made In Italy. Il concorso Premiere quest’anno è dedicato al bracciale, un gioiello che da sempre illumina le movenze ed esalta la personalità di chi lo indossa. Le aziende si sono espresse in maniera magistrale inspirandosi a forme inedite che rimandano al cerchio della vita e alla mia frase: "La vita è un’arte preziosa. Un gioiello tra passato e presente, tra culture vicine e lontane che crea novità e bellezza. Una sintesi di luce, splendore e pace". Ad annunciare la migliore interpretazione del tema bracciale, in termini di manifattura orafa italiana e design, la conduttrice televisiva Jo Squillo. E prima la "Gold Night", sabato con l’apertura straordinaria dei negozi e musica nelle piazze.