Anche Sansepolcro segue l’onda monocolore

Esulta Fratelli d’Italia ("Risultato storico"), il Pd si interroga. Il terzo polo supera i 5 Stelle. Effetto Tanti a Caprese (moderati al 4,5%)

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di Claudio Roselli

Che la Valtiberina abbia da un po’ di tempo cambiato "pelle" – politicamente parlando – non è più una novità. Basterà riguardare gli esiti delle ultime consultazioni: le regionali di due anni fa, le comunali a Sansepolcro e ad Anghiari del 2021 e ora le politiche: centrodestra avanti su tutta la linea, quella dei sette Comuni e affluenza alle urne abbondantemente sopra la media nazionale. A Sansepolcro, dove gli elettori hanno esercitato il loro diritto-dovere più che negli altri sei Comuni (ha votato l’80,71% degli aventi diritto), i quattro simboli della coalizione di centrodestra hanno raggiunto il 47,30%, con Fratelli d’Italia al 32,13% e la Lega scesa all’8,20%. Il centrosinistra sfiora il 30% (29,63%), con il Pd a 22,29%. Sorpasso per soli 32 voti dell’alleanza Renzi-Calenda (780 preferenze, pari al 9,47%) rispetto a un Movimento 5 Stelle (748 e 9,08%) che nella città biturgense ha sempre stentato nel radicarsi. Prova ne sia che l’anno scorso, pur avendo un candidato sindaco, non è riuscito nemmeno a confermare la propria unica presenza in consiglio comunale.

"Soddisfazione massima per un risultato storico in quella che un tempo era la rossa Valtiberina", ha dichiarato telegraficamente Salvio Zoi, presidente del locale circolo di Fratelli d’Italia. Autocritica, invece, da parte di Alessandro Del Bene, segretario del Pd locale: "Se non ci mettiamo d’accordo su ciò che ci unisce, invece di discutere su quello che ci divide, andrà sempre a finire così". A parte Sansepolcro e Anghiari, centrodestra sopra il 50% in tutti gli altri cinque Comuni con addirittura il 60% sfiorato a Sestino (59,46%), dove Fratelli d’Italia è arrivato al 39,51%; seguono poi, per la coalizione vincente, il 57,69% di Badia Tedalda (qui la più bassa affluenza del comprensorio, anche è pur sempre un 72,09%), il 56,85% di Monterchi, il 55,76% di Caprese Michelangelo e il 52,68% di Pieve Santo Stefano. Di conseguenza, più ampia è la forbice con il centrosinistra: 27,38% a Caprese Michelangelo, 25,81% a Badia Tedalda, 23,66% a Pieve Santo Stefano, 23,19% a Monterchi e 20,10% a Sestino. A Caprese, da rimarcare la buona affermazione di "Noi Moderati", che ha raccolto 4,46% dei consensi per quello che potremmo ribattezzare l’effetto Tanti: la capolista e attuale vicesindaco di Arezzo, appunto Lucia Tanti, è infatti originaria proprio di Caprese.