Allarme gang in centro: sei denunciati, uno è minorenne

Al momento individuati per la rissa in un locale, ma sono in corso indagini per i collegamenti con altri episodi. Alcuni nel mirino anche per il pestaggio di Sant'Agostino

Polizia a Sant'Agostino

Polizia a Sant'Agostino

Arezzo, 17 gennaio 2023 - Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi disposta dal  Questore volta al monitoraggio ed al contrasto dei reati commessi nell’ambito della movida aretina, gli investigatori della Squadra Mobile hanno individuato e deferito alle Autorità Giudiziarie competenti, ordinaria e minorile, sei giovani, che, nella seconda metà del mese di dicembre, si sono resi autori di una rissa all’interno e in prossimità di un esercizio commerciale locale.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’episodio risale alla tarda serata del 18 dicembre e la miccia che avrebbe scatenato la rissa sarebbe stato un banale diverbio avvenuto all’interno del bagno del locale tra giovani. A seguito infatti di uno spintone involontario ricevuto, uno dei ragazzi poi denunciati avrebbe cominciato ad inveire contro un coetaneo ed avrebbe poi chiamato in ausilio un gruppo di amici al fine di regolare i conti.

All’arrivo del gruppo dei ragazzi la situazione sarebbe diventata incandescente poiché questi hanno cominciato a tirare in aria i tavolini e le sedie dell’esercizio commerciale ed a lanciare, in maniera del tutto scriteriata, bottiglie di vetro, presumibilmente con il fine di “vendicare” l’offesa subita, ossia la mancanza di rispetto nei confronti di un loro amico. Il gruppo di ragazzi avrebbero anche spintonato il titolare dell’esercizio commerciale e gli addetti alla sicurezza che tentavano di sedare la rissa.

L’immediato arrivo delle forze dell’ordine ha provocato la fuga degli aggressori, i quali, in seguito all’attività d’indagine esperita dalla Squadra Mobile, sono stati individuati e denunciati per i reati di rissa, danneggiamento e percosse in concorso.

Si tratta di cinque maggiorenni ed un minorenne, già noti alle forze dell’ordine per pregressi simili episodi. Alcuni di loro avevano già partecipato alla violenta aggressione nei confronti di un sessantenne verificatasi qualche settimana prima in Piazza Sant’Agostino e nella cui occasione avevano provocato alla vittima delle lesioni giudicate guaribili in trenta giorni; anche in quella occasione la Squadra Mobile aveva ricostruito la vicenda, li aveva individuati e denunciati.

Sono in corso ulteriori indagini volte a risalire a responsabilità penali di questi soggetti in relazione ad altri simili episodi verificatisi a cavallo tra la fine del 2022 e l’inizio del nuovo anno, in un’ottica di contrasto al fenomeno della delinquenza e devianza minorile.