All’outlet la parola d’ordine è: vestirsi per lo smart working

Un centinaio di vetrine in cerca di riscatto dopo il lungo stop imposto dalle misure restrittive del governo

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I saldi all’outlet hanno preso il via solo lunedì. La chiusura nel fine settimana, infatti, imposta dal dpcm ai centri commerciali, continua a bloccare l’attività anche della cittadella della moda di Foiano della Chiana. Ma la struttura non si arrende e con i suoi 130 punti vendita torna ad offrire una varietà di marche e possibilità con sconti che arrivano fino al 70%. "I nostri negozi garantiscono uno shopping intelligente, conveniente, pieno di novità e un’offerta flessibile, capace di intercettare mutati trend ed esigenze imposte dalla particolarità del momento", conferma il center manager Riccardo Lucchetti. "La nostra proprietà ha continuato ad investire sulla struttura del Valdichiana Village anche in questo periodo difficile, così da rendere l’esperienza di visita più accogliente e la permanenza dei nostri ospiti sempre più piacevole". Secondo un’indagine condotta dalla direzione dei centri che fanno capo al marchio Land of Fashion tutti gli indicatori propendono per saldi all’insegna dello spendere meglio ed in maniera mirata. In pratica, l’esplosione dello smart working e della didattica digitale, la nuova esperienza del "tutti in casa", stanno modificando il mix degli acquisti, determinando una crescita di alcune specifiche categorie merceologiche. "Dal comparto dei prodotti e dei beni per la casa allo sleepwear, fino all’abbigliamento casual, scelta obbligata per gli incontri di lavoro fatti da un ambiente domestico", conferma Marco Cavallini retail manager della Land of Fashion toscana "Un ruolo rilevante in questo senso lo gioca la necessità di trovare tra le mura di casa una risposta a bisogni solitamente soddisfatti fuori casa". La.Lu.