Il 28 settembre alle 21, nella Chiesa di San Domenico si terrà il Concerto “Symphonic Adiemus” di Jenkins, con oltre 180 elementi tra Cori ed Orchestra. L'Orchestra Instabile di Arezzo e vari cori si esibiranno in questa composizione moderna e tribale. Ingresso ad offerta libera.
Si svolgerà il 28 settembre alle 21, nella Chiesa di San Domenico il Concerto “Symphonic Adiemus” di Jenkins, con uno spettacolare organico formato da più di 180 elementi tra Cori ed Orchestra. Protagonista l’Orchestra Instabile di Arezzo, che avrà il sostegno anche di alcuni ragazzi del Liceo Musicale “F. Petrarca”, il Coro Giovanile Toscano, il Coro Schola Cantorum Anton Maria Abbatini, il Coro Giovanile Effetti Sonori, la Corale Poliziana, l’Insieme Vocale Orophonia, ed il Coro del Liceo Musicale. Come ci spiega il Direttore d’Orchestra Alessio Tiezzi, "Symphonic Adiemus”, la composizione musicale scritta dal Musicista gallese Karl Jenkins, fa parte di un progetto volto a proporre musica moderna utilizzando strumenti di musica classica e vede la partecipazione di numerosi cori, per riprodurre l’effetto “tribale” voluto dal compositore. L’Opera presenta infatti influenze musicali e suggestioni provenienti da paesi lontani unite da un testo scritto di pugno dall’autore. L’ingresso sarà ad offerta libera.