Rosi Ciampa
Arezzo, 31 gennaio 2016 - I palloncini bianchi e rossi hanno colorato il cielo di Foiano. I colori di Bombolo, il cantiere del quale era tifosissima Rosi Ciampa, la mamma di 36 anni morta nel tragico incidente di Civitella. Ieri l'addio, nel funerale celebrato nella chiesa di San Domenico a Foiano.
In chiesa spiccavano i giubbotti rossi indossati dai cantieristi di Bombolo, la 36enne era una del gruppo. In settimana Rosi Ciampa era venuta a Foiano proprio per preparare la coreografie insieme a tutti gli amici del cantiere. Venerdì sera nella sede di Bombolo c’è stata una riunione e il cantiere ha deciso di sfilare, ma sarà un’esibizione diversa rispetto a quella degli altri cantieri.
«La sfilata sarà limitata ai 10 minuti della gara di andata e ai 5 del ritorno – ha scritto in una nota il presidente Enzo Ferraro – Abbiamo deciso di farlo per onorare un anno di lavoro, un lavoro a cui anche Rosi ha contribuito e sarà un quarto d’ora dove daremo il 110%, poi però ce ne torneremo silenziosamente in cantiere».
Rosi da qualche anno abitava a Civitella insieme al nuovo compagno dal quale aveva avuto la figlia più piccola, il primogenito di 11 anni vive a Foiano della Chiana con l’ex marito. Rosi faceva la parrucchiera e venerdì stava andando al lavoro, erano le 7,30 quando la sua Peugeot 206 si è scontrata addosso ad un furgone che sopraggiungeva nella direzione opposta. L’esatta dinamica del sinistro è al vaglio dei carabinieri. L’incidente è avvenuto sulla strada che Rosi faceva tutti i giorni, quella che collega Civitella alla frazione di fondovalle Badia al Pino.