Arezzo, 11 marzo 2013 - Operazione Cavour, o meglio il Made in Italy in giro per il mondo sulla portaerei Cavour, la nave della Marina italiana che ha già circumnavigato il Medio Oriente e gran parte dell'Africa presentando nei mercati incontrati il meglio dell'imprenditoria e dei prodotti italiani.

Tra questi c'è anche uno stande di Graziella Group che ha scelto di presentare le proprie collezioni di lusso a Lagos in Nigeria, a Dakar in Senegal, a Casablanca in Marocco e ad Algeri in Algeria. L'azienda ha deciso di far tappa in quattro mercati africani in cui il proprio brand è già presente e forte, con l'obiettivo di promuovere anche in questi Paesi le nuove linee di prodotti che sono andate ad aggiungersi ai tradizionali gioielli in oro: gli orologi e le borse.

«L'Operazione Cavour ha coinvolto il meglio dell'imprenditoria italiana - spiega Eleonora Gori, retail manager di Graziella Group. - Il passaggio dai mercati africani ha rappresentato per noi il giusto pretesto per rinforzare i rapporti commerciali con questo continente e, soprattutto, per attuare una strategia di brand extension volta ad abbinare alla classica produzione in oro le nostre nuove linee di borse, orologi e profumi».

La prima tappa di questo tour ha visto Graziella organizzare a Lagos una cena di gala a cui erano presenti 392 personalità economiche e istituzionali del mercato nigeriano, oltre all'ammiraglio della Marina Militare Paolo Treu e allo stesso ambasciatore italiano. La serata è stata caratterizzata da un'ulteriore valorizzazione del Made in Italy attraverso alcune eccellenze della nostra penisola come la gastronomia e la cultura, con un'esibizione canora della soprano Patrizia Scivoletto, le proiezioni del visual artist Luca Agnani e lo spettacolo in stile cirque du soleil dei Moonlight Invasion, che sono state seguite da una cena caratterizzata da prodotti tipicamente italiani tra cui il vino toscano de La Torraccia. In rappresentanza di Graziella erano presenti a Lagos la vicepresidente Maria Rosa Gori e Stefano Boco della Rete Geotermica, che hanno avuto l'occasione di instaurare positivi rapporti con l'imprenditoria locale che, a fine serata, ha ricevuto un omaggio di lusso griffato "Graziella meet Africa". «La serata - conclude Gori, - è stata particolarmente apprezzata per la promozione dell'Italia nelle sue varie espressioni industriali e artistiche: abbiamo attuato una formula di successo che riproporremo anche nelle prossime tappe a Dakar, a Casablanca e, infine, ad Algeri, i nostri principali mercati nel continente africano».