Arezzo, 9 marzo 2014 - Il sindaco di Badia Tedalda, Fabrizio Giovannini, è stato denunciato per furto e danni ambientali dagli agenti della forestale nell'ambito di un'indagine coordinata dal pm Iulia Maggiore. Giovannini è acusato di aver sottratto materiale indisponibile da duetorrenti, il Presale e il Marecchia, e di aver procurato con questo atto un danno ambientale.

Secca la replica di Giovannini: "Ho solo firmato ordinanze urgenti per impedire che le grosse piene di febbraio provocassero un disastro. Sul ponte di Rofelle, ad esempio, si era creata una forte pressione di detriti e legname sui piloni e temevo per la stabilità. Altri interventi del genere li ho disposto sul Presale e a Badia. Quanto al furto, il materiale recuperato è stato stoccato in un cortile del comune. In ogni caso, anche in relazione a questa vicenda, non mi ricandiderò". Giovannini è stato eletto a capo di una lista civica appoggiata dal centrodestra.