Arezzo, 9 novembre 2012 -I tifosi amaranto proprio non ci stanno a vedere il loro Arezzo così malridotto, sulla strada di un declino che sembra non avere mai fine col rischio di una ingloriosa retrocessione in Eccellenza o addirittura di una chiusura totale. 

Così stanotte sono scesi in strada ed hanno tappezzato la cità di manifesti gialli, dal tono provocatorio non c'è che dire, ma con toni civili e una reale, quasi disperata, richiesta di aiuto: “Vendesi U.S. Arezzo ad imprenditori veramente interessati a far grande questa società! Astenersi perditempo ed ex presidenti falliti”.

I manifesti gialli sono comparsi un pò ovunque, uno prorpio sotto la nostra redazione, ma sono stati affissi anche allo stadio, all’ingresso di Palazzo Cavallo, alla camera di commercio e all'ingresso delle associazioni di categoria. 

Intanto si è svolto il consiglio di amministrazione della società amaranto, C'erano il presidente Gino Severini,i soci  Sandro Felletti, Francesco Anzalone e Roberto Cucciniello, presidente del comitato "Orgoglio amaranto".
Il Consiglio si è protratto fino oltre le 13. Sono usciti prima Anzalone e Felletti, dopo circa un'ora Severini e Cucciniello. Non si conosce ancora l'esito. Di sicuro l'assemblea dei soci, indetta per il 14 di novembre, è stata rinviata. Mercoledì peraltro, il presidente Severini s'incontrerà con il commercialista Marco Cocci, Daniele Lami e Giuseppe Marconi e probabilmente con Giuseppe Taglialatela e gli altri componenti la cordata.  

Ieri il commercialista Cocci, l'ex vice sindaco Marconi e l'ex vice presidente amaranto Lami hanno incontrato il sindaco per parlare della proposta del gruppo Taglialatela. Cocci ha detto che finalmente il presidente Severini gli ha mostrato i i bilanci, quindi ora potrà essere fatta una proposta. Ma altre due gruppi sarebbero interessati all'Arezzo e domani Severini dovrebbe incontrarne uno di questi.