Arezzo, 8 febbraio 2011 - Movimenti a tutto campo e una folta schiera di candidati a sindaco come mai si era visto. Partiamo dalla discesa in campo dell’ex sindaco Luigi Lucherini che ha manifestato la volontà di candidarsi alla testa di una lista civica, possibilmente raccordata con il terzo polo. Ma il pressing del Pdl si fa adesso insistente: la presenza di un concorrente che pesca voti sullo stesso versante ("Se si candida diventa solo un avversario", ha dichiarato gelida Grazia Sestini) non piace affatto al maggior partito del centrodestra. Così sarebbe in atto un’opera di 'moral suasion' nei confronti di Lucherini per fargli cambiare idea e per trasformarsi da concorrente in valore aggiunto per lo schieramento che si contrappone a Fanfani (nella foto). Contatti sarebbero in corso e già in settimana, in un senso o nell’altro, potrebbero uscir fuori importanti novità.


Guardando al centrosinistra, non è naturalmente in discussione il ruolo di Fanfani che chiederà agli elettori il mandato bis. Da parte dell’Italia dei Valori, che con il sindaco non ha mai avuto rapporti idilliaci, si sarebbe arrivati a un sostanziale avallo della candidatura, diversamente da quanto è accaduto in altre città della Toscana come ad esempio Siena. Fanfani sarà appoggiato anche dall’ala radicale con 'Sel' che pare sempre più intenzionata a presentarsi da sola alle elezioni e non con una lista unitaria con la Federazione della Sinistra. Non mancano pressioni per una sorta di civica che metta insieme le due anime (vedi gli appelli dei consiglieri comunali Rossi e Bianchi e del presidente del consiglio Giuseppe Caroti), ma l’operazione pare complicata. 'Sel' vuole contarsi sull’onda del vendolismo e annusa il rischio di portare acqua al mulino di personaggi 'storici' (e capaci di raccolgliere molte preferenze) come Franco Dringoli e Alfio Nicotra.


Eccoci al terzo polo. Non tramonta l’ipotesi di legarsi al nome di Lucherini ma si fa strada la possibilità di una corsa in solitario: in questo caso il candidato a sindaco potrebbe essere Simon Pietro Palazzo, autore di una robusta campagna elettorale da candidato a presidente della Provincia. Arduo resta al momento capire quale possa essere la scelta dell’Udc nel caso di un eventuale ballottaggio.


In ogni caso salirà il numero dei pretendenti, al quale dovrebbe aggiungersi quello dei ’grillini’: il movimento 5 stelle è al lavoro per partecipare alla competizione. Facendo un po’ di calcoli: Fanfani per il centrosinistra, Sestini per il centrodestra (Pdl, Lega e Destra di Storace), probabilmente Lucherini, un eventuale candidato di Udc e Fli (Palazzo), il campione della civica 'Noi Cittadini' (Armando Cherici in pole), il rappresentante dei Grillini, l’ex leghista Gabriele Chiurli per Unione Toscana, nuovo movimento federale di cui lo stesso Chiurli è cofondatore.