Settimana a teatro con Pivetti, Piccolo e Baglioni

Ecco tutti gli appuntamenti tra classici e grandi nomi nei palchi di Arezzo e provincia

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Arezzo, 17 dicembre 2019 - Settima a teatro tra classici e grandi nomi. Viktor und Viktoria è lo spettacolo con Veronica Pivetti che sarà in replica al Teatro Signorelli di Cortona stasera martedì 17 dicembre alle 21.15. Commedia con musiche liberamente ispirata all’omonimo film di Reinhold Schunzel vede la regia di Emanuele Gamba e porta in scena oltre a Veronica Pivetti, Giorgio Borghetti, Yari Gugliucci, Pia Engleberth, Roberta Cartocci, Nicola Sorrenti. La Berlino degli Anni Trenta fa da sfondo ad una vicenda che, con leggerezza, arriva in profondità. Veronica Pivetti si cimenta nell’insolito doppio ruolo di Viktor/Viktoria, nato sul grande schermo e per la prima volta sulle scene italiane nella sua versione originale. Viktoria Weber, talentuosa, intraprendente e sfortunata soprano annaspa alla disperata ricerca di una scrittura per arrivare a fine mese. Le porte in faccia sono la routine. Non c’è lavoro, non ci sono soldi. E l’inverno non fa sconti, con un cappotto di tela liso dagli anni. Fra un provino e un altro sembra sempre d’incontrare le solite facce, ma in realtà, in certi casi non sembra, ma si tratta proprio della solita faccia. Dove ieri c’era il volto di un’avvenente soubrette, oggi c’è quello di un… elegante signore! Ed è proprio andando a curiosare sotto la sua maschera che Viktoria incontra Viktor. Attore, cantante che, all’occasione, può diventare ballerina e soubrette. E, all’occorrenza, anche en travesti. Del resto, cosa non si fa per vivere? Parole e musica, senza un solo attimo di sosta per raccontare la terribile corsa per la sopravvivenza.

Mercoledì 18 e giovedì 19 dicembre al Teatro Petrarca di Arezzo, Ottavia Piccolo e l’Orchestra Multietnica di Arezzo portano in scena Occident Express (Haifa è nata per star ferma). Con uno spettacolo intenso ed originale prosegue la stagione teatrale proposta dalla Fondazione Guido d’Arezzo, insieme alla Fondazione Toscana Spettacolo onlus e al Comune di Arezzo. Scritto da Stefano Massini a cura di Enrico Fink e Ottavia Piccolo, “Occident Express” è un frammento del nostro tempo. Una storia vera, l’istantanea su un inferno a cielo aperto, un piccolo pezzo di vita vissuta che compone il grande mosaico dell’umanità in cammino. Nel 2015 una donna anziana di Mosul si mette in fuga con la nipotina di quattro anni: percorre in tutto 5.000 chilometri, dall’Iraq fino al Baltico, attraverso la cosiddetta “rotta dei Balcani”. Haifa non sceglie di mettersi in cammino: qualcosa di più grande decide per lei, obbligandola a lasciarsi tutto alle spalle. Cosa cerca? Una meta. Un approdo. Con Ottavia Piccolo a raccontare il viaggio di Haifa ci saranno Gianni Micheli, Massimo Ferri, Luca Roccia Baldini, Mariel Tahiraj, Leidy Natalia Orozco, Maria Clara Verdelli, Massimiliano Dragoni, Enrico Fink. Lorenzo Baglioni porta il suo Bella, prof! (in teatro) ad Arezzo. Appuntamento mercoledì 18 dicembre alle 21 al Teatro Virginian. Può il mondo della didattica essere raccontato in una maniera diversa? Lorenzo Baglioni torna a calcare il palco dei teatri d’Italia con una quasi inedita formazione “duo”, al fianco di Damiano Sardi, già protagonista nel progetto “Bella prof!” (legato all’ultimo Festival di Sanremo, al disco prodotto da Sony Music e all’omonimo programma di Sku uno). Per raccontare il mondo della scuola e della didattica, tra congiuntivi e polinomi da scomporre, tra ossidoriduzioni e leggi di Keplero, verranno eseguiti quasi tutti i brani del disco “Bella prof!”. Ma non si può parlare di scuola senza calare il racconto all’interno del contesto in cui viviamo – in continua evoluzione – tra ansie e social network, e quindi ci saranno quasi tutte la canzoni e gli stornelli che hanno reso celebre Lorenzo sul web, i cui video hanno totalizzato (tra Facebook e YouTube) più di 40 milioni di visualizzazioni. Non solo musica però… anche tante risate! Infatti verranno proposti quasi tutti i monologhi comici scritti da Lorenzo in questi anni. Insomma, un “Quasi One Man Show” dove ci sarà quasi tutto il miglior repertorio dell’attore/comico/cantante fiorentino.