Banda Osiris, Benvegnù, Sandrelli e Novi al teatro Verdi, ma all'aperto

La stagione teatrale diventa estiva, quattro appuntamenti a Monte San Savino dal 14 al 19 luglio con incursione nel Festival delle musiche

Banda Osiris

Banda Osiris

Arezzo 22 giugno 2021 - Banda Osiris, Paolo Benvegnù, Amanda Sandrelli, Tommaso Novi. Il teatro Verdi di Monte San Savino gioca il poker nell’ultimo atto di una stagione teatrale che per la prima volta in venti anni, apre d'estate e che si terrà in giardino. Scelta  insolita ma necessaria come hanno spiegato i curatori della stagione teatrale: Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. MonteServizi.

 «Avevamo un impegno con i tanti abbonati del teatro e siamo lieti di poter rispettare quanto detto a inizio anno - spiega il sindaco di Monte San Savino Margherita Scarpellini - abbiamo atteso con speranza che le condizioni della pandemia fossero tali da permetterci una stagione teatrale in tutta sicurezza. Finalmente possiamo invitarvi non solo a teatro, ma all’aperto, riprendendo possesso dei tanti gioielli architettonici e naturalistici del nostro territorio come il teatro ospitato nel giardino rinascimentale del Palazzo di Monte».

«Il Verdi in questi mesi ha saputo mantenere il proprio ruolo di presidio culturale, proponendo, insieme alla Fondazione Toscana Spettacolo, una stagione online e continuando, nonostante la chiusura al pubblico dovuta alla pandemia, ad accogliere gli artisti per la realizzazione delle proprie opere - aggiunge Patrizia Coletta, direttore della Fondazione Toscana Spettacolo - adesso siamo lieti di poter tornare a presentare spettacoli in presenza, a celebrare il ritorno alla ‘naturale’ condivisione di luoghi e pensieri tra artisti e spettatori che da sempre caratterizza e rende magico il teatro». 

Una condivisione che vedrà il Teatro Verdi trasferirsi  all’aperto e fare una staffetta artistica con il Festival delle musiche, come ricordato  da Amanda Sandrelli e Luca Roccia Baldini, direttori artistici della stagione: «Quest’anno celebriamo l’incontro tra il Teatro Verdi e il Teatro all’aperto di Monte San Savino. Un incontro storico come non poteva essere altrimenti, dato l’anno che abbiamo vissuto, e che racconteremo nel segno del teatro, della musica, dell’umorismo e della poesia. E, perché no, della contaminazione tra i generi nel segno del Festival delle Musiche a cui quest’ultimo atto di stagione s’intreccerà noi crediamo con divertimento e naturalezza. Preparatevi a venire spesso a Monte San Savino» con la possibilità di poter cenare nei ristoranti convenzionati con uno sconto presentando il biglietto dell’ingresso a teatro, ulteriore possibilità di una sosta virtuosa in una tra le perle della Valdichiana.

Primo appuntamento  con la Banda Osiris in “Le dolenti note - Il mestiere del musicista: se lo conosci lo eviti”. Mercoledì 14 luglio spetterà al quartetto formato da Sandro Berti (mandolino, chitarra, violino, trombone), Gianluigi Carlone (voce, sax, flauto), Roberto Carlone (trombone, basso, tastiere) e Giancarlo Macrì (percussioni, batteria, bassotuba) dare avvio al ritorno dello spettacolo dal vivo al Monte con il loro antidoto contro le false speranze del musicista fai-da-te nella girandola senza sosta di gag musicali a cui ci hanno abituato e di cui non possiamo fare a meno.

Giovedì 15 luglio protagonista della serata sarà il cantautore Paolo Benvegnù con “Ventinove tour” insieme al quartetto formato da Luca Roccia Baldini (basso e tastiera vox), Daniele Berioli (batteria), Gabriele Berioli (chitarra) e Saverio Zacchei (trombone). L’evento, parte integrante della rassegna “Z Generation meets Music” a cura di Officine della Cultura in collaborazione con Arezzo che Spacca e realizzata con il contributo di Fondazione CR Firenze, sarà preceduto dal concerto del duo “Nuès” composto da Silvia Lovicario (voce, vola da gamba) e Francesco Baiguera (chitarra elettrica) nell’ambito del progetto Glocal Sound, giovane musica d’autore in circuito.

Venerdì 16 luglio in scena Amanda Sandrelli, in compagnia della pianista Rita Marcotulli, per la presentazione de “Le Beatrici” di Stefano Benni, una cantata contemporanea prodotta da Officine della Cultura che è un omaggio alla figura femminile e insieme una dedica a tutte le attrici.

Finale di stagione, lunedì 19 luglio, con Tommaso Novi in “Come è profondo il mare”, poetico omaggio a Lucio Dalla prodotto da Aeffe e portato in scena insieme a Luca Guidi, Giulia Pratelli, Giò Mannucci. 

Tutti gli spettacoli andranno in scena al  Teatro all’aperto all’interno del Palazzo di Monte e avranno inizio alle  21,15. Data la necessaria limitazione dei posti è consigliato l’acquisto in prevendita. In caso di pioggia gli spettacoli si terranno al Teatro Verdi. 

La stagione teatrale del Teatro Verdi di Monte San Savino è a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo, Officine della cultura e A.S. MonteServizi, in collaborazione con Rete teatrale aretina e Rat Residenze artistiche toscane con il sostegno di Coingas, Lapi, Italfimet e Sapori della Valdichiana. Prevendita da venerdì 2 luglio alle  10,30. Ingresso alle serate: intero  15 euro ; ridotto 12 euro. Carnet quatto spettacoli 40 euro. Ulteriori informazioni  Officine della cultura, tel. 0575 27961 – 3388431111 – biglietteria@officinedellacultura.org.