Festival dello spettatore: cinema, teatro, danza e incontri con gli artisti

Dal 3 al 7 ottobre coinvolte le associazioni culturali aretine e regionali per la formazione del pubblico e sostenete le nuove drammaturgie con il coordinamento della Rete Teatrale Aretina

Festival dello spettatore

Festival dello spettatore

Arezzo  29 settembre 2018 - Terza edizione del Festival dello Spettatore ad Arezzo  dedicato alla figura e all’arte dello spettatore. Da mercoledì 3 a domenica 7 ottobre, torna la rassegna ideata dalla Rete Teatrale Aretina, intorno all'esperienza di Spettatori Erranti, organizzato con il sostegno e il patrocinio del Ministero dei beni culturali, della Regione Toscana e del Comune di Arezzo, in collaborazione con Università di Siena e numerosi partner come Fondazione Toscana Spettacolo, CasermArcheologica, Rat Residenze Artistiche della Toscana, Unicoop Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, CapoTrave/Kilowatt, Fondazione Fitzcarraldo. Tante le occasioni di approfondimento e di formazione per pubblico e operatori, confronti e spettacoli di drammaturgia contemporanea. Un modo per concentrare l’attenzione su un elemento strategico per la vita dello spettacolo dal vivo e della società stessa: il pubblico.

“Siamo alla terza edizione di un festival senz'altro originale – commenta il sindaco Alessandro Ghinelli - il cui focus si sposta dai palcoscenici alle platee. Un programma vario ed intenso in cui si alternano proiezioni, spettacoli di prosa e danza, presentazioni ed incontri mirati a formare il pubblico, perché anche essere spettatore può diventare un'arte. Con questo festival, il panorama della cultura aretina, che grazie alla Fondazione Guido d'Arezzo è destinato a caratterizzarsi sempre più fortemente per eventi di particolare prestigio, si arricchisce di un altro contributo importante”.

Ad aprire il festival, mercoledì 3 ottobre alle 20,30 al Cinema Eden, la presentazione delle prime due puntate della serie televisiva "L’amica geniale", dalla tetralogia best seller di Elena Ferrante, presentata al Festival di Venezia a settembre. La proiezione sarà accompagnata dall'incontro con il critico Renzo Francabandera. Giovedì 4 ottobre appuntamento per i bambini della scuola primaria alle 10,30 al  Teatro Pietro Aretino di via Bicchieraia con lo spettacolo vincitore del bando In – Box Verde “Mai grande, un papà sopra le righe” della Compagnia Arione De Falco. Dalle 10 alle 17 al  Campus Universitario di Arezzo, si svolgerà la giornata di studi dal titolo La cultura è democratica? con interventi di Ilda Curti, presidente dell'associazione Iur, Alessandro Bollo, direttore del Polo del '900, Cleophas Dioma, coordinatore del Gruppo “Migrazione e Sviluppo” del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo (Ministero degli Affari Esteri – Italia), Federico Borreani, Bam Strategie culturali, Andrea Paolucci, regista del Teatro dell’Argine, Chiara Bersani, artista e performer, Oliviero Ponte Di Pino, critico e docente, associazione Ateatro, Tommaso Perrulli e Luisa Bosi, Unicoop Firenze / Murmuris, progetto "Casa Teatro", Barbara Tosti, Fondazione CR Firenze, Bianco Valente, artista e curatore, Renzo Francabandera, critico e docente, Simone Zacchini, docente Università di Siena, progetto Filosofia in carcere e Laura Caruso, Spettatori Erranti, Festival dello Spettatore. Nel pomeriggio saranno presentate alcune esperienze significative di progetti dedicati alla figura dello spettatore con interventi di Angelo Carchidi, Festa Corale di Preci- Faro di Rosarno, Giovanni Firpo, Officine Montecristo, Arezzo Crowd Festival, Ilaria Violin, Comitato per Saione, Arezzo, Enzo Porzio, Cooperativa La Paranza, Catacombe Di San Gennaro, Napoli. Quindi il festival si sposta a Sansepolcro con il pullman dello Spettatore Errante (partenza alle 18.30), per la visita e l'aperitivo alla CasermArcheologica alla quale seguirà alle 21.15 Teatro alla Misericordia, la prova aperta dello spettacolo di Chiara Bersani,"Gentile Unicorn" un progetto sostenuto da Kilowatt Festival nell'ambito del Bando Siae Sillumina 2018.

E' dedicata prevalentemente alla danza la giornata di venerdì 5 ottobre. Si parte alle 15 alla  Libreria Feltrinelli di Arezzo  con la riunione tra mediatori e curatori di progetti di formazione del pubblico in Toscana, coordinata da Renzo Boldrini, coordinatore del Sistema Regionale delle Residenze (RAT), per la creazione di una rete di pratiche in Toscana. Quindi il festival si sposta al Teatro Pietro Aretino, dove alle ore 17.30 con la presentazione del libro "Il teatro sulla Via Francigena" è in programma l'incontro con l'autore, Simone Pacini. Alle 18.45, al chiostro Teatro Pietro Aretino, "Percepire la danza", incontro di avvicinamento alla danza contemporanea con Rossella Battisti, critica teatrale, Alessandro Pontremoli, docente Università di Torino, Gerarda Ventura, direttrice artista Anghiari Dance Hub, Raffaella Giordano e Giorgio Rossi, coreografi e danzatori, fondatori di Sosta Palmizi e i "Visionari" di Sosta Palmizi", mentre alle  21.15 andrà in scena “Passenger, il coraggio di stare” della Compagnia SerTom di Tommaso Serratore con l'interpretazione e collaborazione di Elisabetta Bonfà, Miriam Cinieri, Tommaso Serratore. A seguire “Quintetto” di e con Marco Chenevier, spettacolo centrato sul "5", numero che simboleggia la vita universale a cui gli uomini hanno sempre attribuito significati trascendentali.

Sabato 6 ottobre, alle 10 al  Teatro Pietro Aretino "Guardare ci riguarda" appuntamento in cui saranno presentati tre studi di compagnie ospitate in residenza nei  teatri di Kanterstrasse / Nata, Officine della Cultura, Straligut, Officina Papage, Pilar Ternera e Sosta Palmizi. Dopo la visione, il pubblico in sala che avrà tra gli altri gli studenti del Liceo "Vittoria Colonna", darà vita a un confronto che decreterà quale dei tre spettacoli verrà ospitato dall’edizione 2019 del Festival 2019 in forma compiuta. Alle 14 "Spettatori la grand reunion", incontro e confronto tra esperienze di gruppi di spettatori d’Italia, a cui parteciperanno Avanguardie 20-30 (Bologna), Ateatro Ragazzi (Assisi), CapoTrave / Kilowatt, L’Italia dei Visionari – Be SpectACTive! (Sansepolcro, AR), Casa dello Spettatore (Roma), CasaTeatro, Murmuris e Unicoop Firenze (Firenze), Catalyst (Barberino del Mugello), Clessidra, Teatro delle Forche (Massafra, Taranto), Direction Under 30, Teatro Sociale di Gualtieri (Gualtieri, RE), Dominio Pubblico (Roma), La Konsulta, Teatro dei Venti / Festival Trasparenze (Modena), Trentatrè trentini, Trento spettacoli (Trento), Visionari, Sosta Palmizi (Arezzo), Spettatori Erranti, Rete Teatrale Aretina (Arezzo), Spettatore professionista (Foligno), Spettatori mobili, Teatro Magro (Brescia), Palchetti Laterali, Università del Salento (Lecce), Zut (Foligno). ù

Occasione di riflessione e divertimento il flash mob "La città in palmo di mano, il teatro in punta di dita" che, da curato dal regista Andrea Paolucci, si terrà nel centro storico di Arezzo alle 19. E alle  21 al Teatro Petrarca, in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo "Macbettu" di Alessandro Serra, tratto dal Macbeth di William Shakespeare (Premio Miglior Spettacolo UBU 2017 e Premio ANCT 2017). Il festival si conclude domenica 7 ottobre con, una performance itinerante tra le strade del centro storico di Arezzo (ore 10,30) a cui seguirà in Piazza San Jacopo (ore 11.45) PENTESILEA spettacolo di teatro di strada di Teatro dei Venti con Antonio Santangelo, Francesca Figini e la regia di Stefano Tè.