Zia Caterina e il suo coloratissimo taxi alla Feltrinelli

La storia di "Milano 25" che trasporta i bambini malati al Meyer e le poesie di Luca Galastri vendute per aiutare questa moderna Mary Poppins

Zia Caterina e Luca Galastri

Zia Caterina e Luca Galastri

Arezzo 22 novembre 2018 - Torna ad Arezzo Zia Caterina con il suo coloratissimo taxi con cui accompagna i bambini malati al Meyer di Firenze. Dopo essere venuta ad inaugurare la mostra delle poesie di Luca Galastri messe in vendita proprio per aiutare Zia Caterina e il suo taxi, torna venerdì 23 novembre dalle 18.30 alle 20 alla Feltrinelli Point di Arezzo per raccontare la sua storia. Una storia commovente quella di Zia Caterina, pratese, che inizia con una storia d’amore, quella per il suo compagno Stefano morto di cancro ai polmoni. Era lui in realtà il taxista di Milano25, lei ha ereditato il taxi come dono d’amore e lo ha voluto trasformare in un luogo magico: oltre a essere un normale taxi, fa corse gratuite per l’ospedale a favore dei familiari e dei bambini malati di tumore, quelli che lei chiama i suoi SuperEroi, e che fa dipingere sul taxi, facendoli diventare dei personaggi da fumetto dotati ognuno di superpoteri che li rende invulnerabili. E che trasforma lei in una moderna Mary Poppins.

Una storia che si intreccia con quella di Luca Galastri che uscito miracolosamente illeso da un incidente stradale ha deciso di condividere le sue poesie e le sue parole con chi si occupa degli altri, per chi ne ha bisogno. Hs deciso di tirare fuori dal cassetto le poesie scritte da quando aveva 14 anni, di incorniciarle e di metterle in vendita per sostenere il taxi di Zia Caterina. Una mostra dal titolo “Le mie speranze e i sogni degli uomini” fatta di parole in bellezza “per contrastare le parole forti, aggressive e volgari che caratterizzano i nostri tempi - spiega Luca Galastri - per proporre parole dolci, bellezza, per creare ponti tra noi e gli altri e non per dividerci”.